L’aria, in casa bianco azzurra, è elettrica. Un’atmosfera strana, con determinazione in campo ed euforia sugli spalti. A Corigliano c’è stato un cambio di passo radicale, riscontrabile già dopo poche uscite ufficiali. Domenica la squadra di Cipparrone è riuscita a battere fuori casa la Garibaldina, al termine di una gara vibrante, ma tutto sommato quasi sempre giocata con autorevolezza. Il Corigliano ha portato a casa tre punti di fondamentale importanza per l’ambiente, per il morale e per l’autostima dei giocatori.
Ancora è presto per parlare di classifica, ma partire col piede giusto è sempre un ottimo inizio. I gol sono stati messi a segno da due giocatori dal curriculum arcinoto. Riolo si è presentato ai nuovi tifosi con un bel gol, azioni e tocchi di alta scuola, Tuoto con la grinta e la cattiveria agonistica messa in mostra durante tutta la sua straordinaria carriera. Domenica arriverà il San Fili, una formazione da non sottovalutare, anche in vista del due a due sul quale ha costretto nella prima giornata la forte Luzzese. Il presidente Michele Guccione sul bell’inizio – “la squadra è partita col piede giusto. Spero che la città ci stia vicina e che la tifoseria ci segua in massa. I giocatori hanno bisogno di entusiasmo e supporto. Noi , dal punto di vista societario, stiamo facendo del nostro meglio. Ma il campionato è lungo, la stagione sarà intensa e c’è ancora tanto da migliorare sotto tutti gli aspetti. Mai accontentarsi, siamo solo all’inizio.” È probabile, ma ancora manca l’ufficialità, che si giochi, anche per questa gara, sul campo sintetico di Schiavonea, il Maria Ad Nives. Pare infatti che i lavori di ristrutturazione del Città di Corigliano, partiti con molto ritardo, non siano ancora stati completati. Sulla tempistica rispetto i lavori abbiamo, purtroppo, avuto ragione.