Una foglia ingiallita, una nuvola grigia, talvolta, l’odore della terra bagnata. Ecco, torna, d’incanto, un frammento di lontano passato. Ed è spada e carezza… Come dolce cantilena/ scende/ la prima pioggerella in montagna./ Questa sera,/ nella casa grande in fondo al viale,/ s’accende il focolare,/ per accogliere i vicini.
Sotto il lume a petrolio/ gli uomini giocano a tressette/ e le donne raccontano le nuove,/ mentre i bambini, tra sbadigli e capricci,/ cessano la loro guerra quotidiana./ Domani,/ dalla terra misteriosa/ spunteranno i funghi vellutati/ e dal centenario castagno/ cadranno gli spinosi ricci./ Nella casa grande/ in fondo al viale/ è arrivato l’autunno,/ l’ultimo.