Buon Pomeriggio! Sono Domenico Abbruzzese, residente da anni ormai in altra zona d’Italia, ma che non dimentica il suo paese Corigliano. È la prima volta che Vi scrivo e vorrei fosse pubblicato quanto riportato sotto inserendo, è molto importante, anche il video di cui vi allego il Link: http://youtu.be/Fyb7T32OTzE
Vi Chiedo e Vi prego di dare tanta risonanza all’argomento, su Internet potete reperire migliaia di informazioni e testimonianza, aiutatemi a far capire alla gente l’importanza di mobilitarsi sul territorio per evitare di ammalarsi e vedere i nostri figli ammalati di Tumore.
Vorrei che la gente capisse l’importanza di salvaguardare il nostro territorio e soprattutto di far sentire la propria voce, 50 mila concittadini di Corigliano, uniti, sarebbero una grande “voce” che di certo non resterebbe inascoltata da parte di questo disastroso Governo del Presidente Renzi assoggettato a lobby che distruggono il nostro territorio e soprattutto con le trivellazioni future, se non li fermiamo, Le nostre terre e il nostro mare saranno inquinati, i nostri corpi e quelli dei nostri bambini invasi da cellule tumorali che ci distruggeranno, mentre i dirigenti di ENI avranno frutta e verdura, cereali e ogni bene Sani perché coltivati in Angoli remoti della terra dove tutto è circondato da energia pulita. Volete, vogliamo questo??? Stop alle energie fossili e puntare sulle energie green.
Dichiarazione del presidente del Consiglio Matteo Renzi al Corriere della Sera: “Nel piano sblocca Italia c’è un progetto molto serio sullo sblocco minerario. E’ impossibile andare a parlare di energia e ambiente in Europa se nel frattempo non sfrutti l’energia e l’ambiente che hai in Sicilia e Basilicata. Io mi vergogno di andare a parlare delle interconnessioni tra Francia e Spagna, dell’accordo Gazprom o di South Stream, quando potrei raddoppiare la percentuale di petrolio e del gas in Italia a dare lavoro a 40mila persone e non lo si fa per paura delle reazioni di tre, quattro comitatini”.
Questo sarebbe l’uomo del cambiamento? L’uomo che guarda agli interessi dei cittadini?
Ricapitolando Renzi dice che, per poter parlare di energia in Europa, dobbiamo trivellare a più non posso il nostro mare, e tutto il nostro territorio.
Ma allora perchè la Germania, locomotiva d’Europa, sta fortemente investendo su rinnovabili e efficienza da anni?
L’Inghilterra ha la prima autostrada in cui sulla terza corsia circolano e si ricaricano le Auto elettriche con energia pulita.
L’Olanda avrà nel 2016 una linea ferroviaria alimentata dall’elettricità prodotta con l’eolico. È l’Italia???
Per caso stiamo, come al solito, facendo un favore alla lobby delle energie fossili facendo pagare le conseguenze ai cittadini e a quei “tre, quattro comitatini”???
FONTI DI ENERGIA RINNOVABILI
È fondamentale per la tutela dell’ambiente che gli uomini imparino ad usare l’energia con parsimonia e a preferire quella prodotta da fonti rinnovabili che non provocano inquinamento e sono presenti in natura in quantità illimitata e rigenerabile nel tempo.
Di contro, la produzione di energia da combustibili fossili, come il carbone o il petrolio, risorse naturali destinate ad esaurirsi nel tempo, causa l’immissione in atmosfera di quantità enormi di gas che fanno aumentare l’ effetto serra.
Le fonti di energia rinnovabili, in pratica, sono tutte quelle sorgenti che non si esauriscono in tempi paragonabili con l’attività umana e che generano la così detta energia pulita.
Si sfruttano risorse naturali come il sole, il vento, l’acqua o il sottosuolo per produrre energia. L’utilizzo di queste fonti non ne pregiudica la disponibilità nel futuro. Sono preziosissime risorse per creare energia riducendo al minimo l’ impatto ambientale. Si tutela la natura nel rispetto delle prossime generazioni e, oltretutto, si limitano i costi di produzione e distribuzione di energia.
Secondo la normativa di riferimento italiana, vengono considerate “rinnovabili”:
il sole, il vento, le risorse idriche, le risorse geotermiche, le maree, il moto ondoso e la trasformazione in energia elettrica dei prodotti vegetali o dei rifiuti organici e inorganici.
ENERGIA SOLARE
L’energia solare ha molti vantaggi poiché è inesauribile, è una risorsa d’immediata reperibilità, è pulita perché ci arriva attraverso i raggi del sole ed è conveniente in quanto la materia prima non costa nulla. La quantità di energia solare che arriva sul suolo terrestre è enorme, circa diecimila volte superiore a tutta l’energia usata dall’umanità nel suo complesso. L’energia solare può essere utilizzata per generare elettricità (fotovoltaico) o per generare calore (solare termico).
ENERGIA EOLICA
L’energia eolica è il prodotto della trasformazione dell’energia cinetica del vento in altre forme di energia (elettrica o meccanica). Viene per lo più convertita in energia elettrica tramite centrali eoliche. Prima tra tutte le energie rinnovabili per il rapporto costo/produzione, è una fonte abbondante, ampiamente distribuita, pulita e in pratica non produce gas a effetto serra.
ENERGIA IDROELETTRICA
L’energia idroelettrica è una fonte di energia pulita e rinnovabile ricavata dalla forza delle acque. Il flusso d’acqua di un lago, un fiume o un bacino artificiale, opportunamente convogliato attraverso apposite condutture, può trasformare la sua forza in energia di pressione e cinetica. Questa energia, in seguito, alimenta un generatore che la converte in elettricità.
ENERGIA GEOTERMICA
L’energia geotermica è l’energia generata per mezzo di fonti geologiche di calore e può essere considerata una forma di energia rinnovabile, se valutata in tempi brevi. Si basa sulla produzione di calore naturale della Terra (geotermia), alimentata dall’energia termica rilasciata in processi di decadimento nucleare di elementi radioattivi quali l’uranio, il torio e il potassio, contenuti naturalmente all’interno della terra. L’energia geotermica costituisce oggi meno dell’1% della produzione mondiale di energia.
ENERGIA MARINA
Con Energia marina s’intende l’energia racchiusa in varie forme nei mari e negli oceani. Può essere estratta con diverse tecnologie e, ad oggi, sono stati sperimentati molti sistemi ed alcuni sono già in uno stadio precommerciale. Tramite particolari tecniche, si sfruttano le svariate potenzialità offerte dal mare quali, i moti ondosi, il movimento dell’aria al di sopra delle onde, le maree o la differenza di temperatura tra il fondo e la superficie. L’impiego di questa fonte, comunque, è ancora abbastanza complicato e al momento piuttosto costoso.
ENERGIA DA BIOMASSE
Da materiali di scarto di origine organica, di natura vegetale e animale, è possibile ottenere una fonte di energia pulita immediatamente utilizzabile. Ai sensi della legislazione comunitaria sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili, con il termine ” biomassa” deve intendersi “la frazione biodegradabile dei prodotti, rifiuti e residui di origine biologica provenienti dall’agricoltura, dalla silvicoltura e dalle industrie connesse, comprese la pesca e l’acquacoltura, nonché la parte biodegradabile dei rifiuti industriali e urbani”.
Le fonti rinnovabili, oggigiorno, forniscono solo il 7% del fabbisogno energetico mondiale. Sono di gran lunga utilizzate maggiormente fonti quali petrolio, carbone o nucleare, altamente pericolose e dannose per gli equilibri climatici. Si devono, quindi, mettere in pratica le buoni prassi rivolte al risparmio energetico e preferire l’energia prodotta con fonti alternative.
L’Italia, attualmente, produce da fonti rinnovabili circa il 14,5% del totale di energia elettrica richiesta, con il 10,7% proveniente da fonte idroelettrica e la restante parte data dalla somma di geotermico, solare, eolico e combustione di biomassa o rifiuti.
Sebbene lontana, quindi, dagli obiettivi comunitari che prevedono la produzione del 22% di energia da fonti rinnovabili entro il 2010, l’Italia è il quarto produttore di energia pulita nell’Unione Europea. Negli ultimi anni, tuttavia, la produzione italiana è cresciuta molto poco o si è mantenuta pressoché stabile, nonostante una forte crescita della fonte eolica.