E non chiamatelo campionato minore. La stagione alle porte di prima categoria infatti, sarà per Corigliano un torneo tutt’altro che di secondo piano. Parteciperanno appunto, al girone A di prima, due squadre, il Marina di Schiavonea ed il Villaggio Frassa. La formazione marinara nella scorsa stagione, è arrivata in finale play off di categoria, perdendo contro il Brutium Cosenza, la seconda, dopo un’ottima stagione, culminata con la sconfitta in finale play off della seconda categoria ed avendo usufruito di un ripescaggio è pronta a partecipare per la prima volta al campionato di prima.
Due formazioni che muovono interesse, che hanno in rosa diversi giocatori di categoria superiore e che da anni dimostrano sportività e passione. Nei derby di seconda di due stagioni fa, con entrambe le squadre in lotta per la vittoria finale, ci furono spettacolo e gol, con più di cinquecento presenze sulle tribune sia all’andata che al ritorno. Dati sui quali riflettere. Il Marina di Schiavonea allenato da Alessandro De Rosis è partito con la preparazione lunedì scorso, il Villaggio Frassa appena qualche giorno dopo. Entrambe le formazioni hanno confermato gran parte dello zoccolo duro, anche in virtù delle ottime stagioni disputate. Lo spirito di gruppo prima di tutto, amici prima che giocatori. Il tecnico del Marina di Schiavonea, De Rosis – Stiamo lavorando molto. Ci sono tanti elementi interessanti, nei prossimi giorni valuteremo con la società la rosa definitiva. In ogni elemento stiamo notando grande voglia, speriamo di essere battaglieri anche in questa stagione. Affronteremo un campionato difficile, con tante squadre di blasone, non vogliamo deludere le aspettative dei nostri tifosi. Andremo a completare in questi giorni l’organico, l’obbiettivo è quello di posizionarci nella prima fascia di squadre.” L’allenatore del Villaggio Frassa, Fiorello Tocci – “siamo con merito in prima categoria, dopo un anno intenso e nel quale abbiamo dato tutto. Tantissime riconferme, per un gruppo che è davvero un onore allenare. Ci saranno anche in questa annata i nostri pezzi da novanta, senza dimenticare il ritorno degli squalificati e degli infortunati. Noi vogliamo recitare un bel ruolo, non da comprimari. Finalmente siamo in prima, categoria inseguita da diverse stagioni, vogliamo restarci e farci valere. Rispetto massimo per le tante squadre di nome, ma la nostra piccola realtà non si lascerà di certo intimidire”.