“Di fronte ad una emergenza-scuola che preoccupa seriamente, invece di rimboccarsi le maniche e pensare a come poter ripristinare il tutto, si perde tempo in sterili comunicati a difesa del sindaco”. E’ la critica che il capogruppo del Movimento 5 stelle, Francesco Sapia, muove all’assessore alla pubblica istruzione, Tommaso Mingrone, dopo che quest’ultimo nei giorni scorsi è intervenuto con una dichiarazione a difesa dell’operato del sindaco Geraci nel corso dei recenti eventi alluvionali, dopo che nei confronti del primo cittadino si erano registrate delle critiche.
“L’assessore al ramo – afferma Sapia – sa che il 14 settembre inizia la scuola? E se lo sa come intende operare per garantire il normale svolgimento delle lezioni nel plesso “Ariosto”? L ‘assessore Mingrone ha capito che c’è emergenza scolastica? E che nessuno deve rimanere indietro ? Nel caso in cui la scuola non venga aperta gli scolari che fine faranno? Assessore non pensi a fare” l’avvocato”, ma faccia quello che le compete cioè: l’assessore alla pubblica istruzione. La difesa posta in essere da Mingrone nei confronti del sindaco – aggiunge Sapia – ha avuto un sapore goffo e fuori luogo, tenuto conto che Geraci poteva e doveva direttamente rispondere alle critiche che gli erano state mosse. Critiche, aggiungiamo, giuste e con dati di fatto, tenuto conto di come da ogni parte del territorio cittadino ho avuto modo di raccogliere appelli e critiche nei confronti di un’amministrazione che ormai è divenuta operativa solo sui comunicati stampa. E poi all’assessore Mingrone vorrei chiedere – afferma ancora l’esponente del Movimento 5 Stelle – che cosa ha fatto lui e le compagini amministrative di cui ha fatto parte in passato in direzione della salvaguardia e tutela del territorio ? Possibile assessore Mingrone che l’abbandono ed il degrado del territorio siano da ascrivere solo agli altri ? Francamente tutto ciò mi sembra non aderente alla realtà, perché da parte sua e delle compagini di cui lei ha fatto parte ci sono delle responsabilità ben precise. L’ennesimo atto del teatrino posto in essere dall’assessore Mingrone, è la conferma della pochezza e della scarsa attitudine al governo della città che l’attuale maggioranza sta dimostrando da due anni a questa parte. Mi sembra questa di Geraci l’amministrazione degli effetti speciali, delle dichiarazioni ad effetto, dei comunicati capaci solo di buttare fumo negli occhi ai coriglianesi. Ma fino a quando ? Noi speriamo ancora per molto poco, perché la gente è stanca di sentire e leggere sempre la solita solfa, mentre, invece, deve fare i conti con una realtà, che è quella del continuo aumento dei tributi comunali, ricevendo in cambio servizi assolutamente inefficienti. Da qui l’invito all’assessore Mingrone – conclude Sapia – cerchi di fare nella maniera dovuta l’assessore per i compiti che le sono stati assegnati dal sindaco, il resto lo lasci perdere”.
Giacinto De Pasquale