Una cosa è certa, questa amministrazione vive trincerata tra la tracotanza del sindaco e le mura del Garopoli, di proposito evita il dialogo con i cittadini, naviga a vista seguendo rotte già ampiamente esplorate in passato e che non hanno portato alla scoperta di politiche nuove, di politiche straordinarie che possano creare sviluppo e ridurre quanto meno i privilegi rispetto ad altri. Quelle poche cose fatte fino adesso sono state possibili grazie a finanziamenti da addebitare alle precedenti amministrazioni.
Abbandoniamo questo capitolo e parliamo di trasparenza, di preciso, dell’applicazione del regolamento in vigore per le pubbliche amministrazioni. Da un po’ di tempo, stando alle voci che girano per il paese ed è d’obbligo usare il condizionale, pare che un rappresentante di prodotti per l’edilizia ed altro sia impegnato a contattare ditte aggiudicatarie di importanti lavori pubblici nel comune di Corigliano. Il fatto di per se non rilevante, non susciterebbe attenzione e sospetti se non fosse, che se le notizie risultassero vere che questa persona sia figlio di un più che noto politico locale che avvalendosi a quanto pare della parentela politica condizionerebbe le ditte ad approvvigionarsi dai grossisti che lo stesso rappresenta, se fosse vero sarebbe una ingerenza bella e buona e profitti assicurati grazie alla percentuale sugli acquisti. Pare che questa figura sia nata con questa amministrazione, i maligni pensano che esista una connessione con la gestione dei circa 8 milioni di euro da spendere per il completamento del lungomare e con altri lavori pubblici in fase di ultimazione e di avvio.
Sarebbe utile sapere se questa amministrazione abbia distratto fondi finalizzati ai lavori di via Nazionale allo Scalo. Se fosse vero, verso quali altri progetti sono stati dirottati? O come sono stati spesi !!! C’è il sospetto che siano stati stornati per l’acquisto delle palme di piazzetta Portofino. Quanto sono costate le palme? E’ possibile avere il rendiconto delle spese riguardo il progetto di via Nazionale, del come i fondi sono stati spesi, naturalmente compreso i nomi dei progettisti, i costi per progettazione ed eventuali ribassi compresi?
Riguardo alla evasione dei tributi locali sarebbe interessante sapere se tutti gli amministratori, pagano le tasse comunali: Tarsu, canone acqua e quant’altro, se li pagano per le seconde case ed i magazzini puntualmente affittati a Schiavonea e dintorni a differenza dei tanti onesti già tartassati.
Altro tema che meriterebbe spiegazioni ed eventuali approfondimenti è l’evento Summer Food 2015 prima edizione tenuto con successo al quadrato in Schiavonea non fosse altro per capire se dietro a questo evento possano camuffarsi scatole cinesi o associazioni fittizie che potrebbero nascondere eventuali intrecci per sistemare anche se per breve tempo figli o amici. Con questo certamente non va ridimensionato la portata dell’evento e l’impegno lodevole profuso dal noto imprenditore Barbieri. A lui va il merito di averlo ideato, progettato e diretto, ci voleva proprio un imprenditore venuto da realtà già virtuose per svegliare l’attenzione dei coriglianesi sul quadrato Compagna, definito dallo stesso un monumento da salvaguardare. Si spera che questo evento possa essere strutturato nel tempo e far parte di un progetto più ampio, trasparente e duraturo, che non sia ad appannaggio di pochi specialmente in previsione di eventuali finanziamenti futuri.
Sig. Sindaco invece di aumentare la Tasi, la Tarsu ecc. perchè non ha previsto una squadra per scovare gli evasori di acqua e spazzatura, avrebbe evitato così ulteriori sacrifici alle tante famiglie che già fanno fatica a tirare avanti.
A chi toccherà portare a termine la intricata e spinosa questione del comandante della polizia urbana? Sarà il prossimo sindaco che a quando pare ha già messo in moto la sua macchina elettorale? Se i piani previsti vedranno la luce e tutto andrà secondo i piani già stabiliti, qualcun altro farà quello che a voi è stato impossibile fare fino adesso. A buon intenditore poche parole.
L’amministrazione spieghi ai nostri concittadini i veri motivi dell’allontanamento del comandante dei vigili urbani e della ricollocazione del dott. Siinardi non fosse altro che sono note a tutti le parolacce ed i giudizi negativi utilizzati dallo stesso nei confronti del sindaco e della giunta.
Ed infine, al PD rivolgo un caloroso invito, di interessarsi a queste vicende qualora dovessero trovare fondamento non fosse altro per smentire coloro i quali vogliono l’opposizione prigioniera dei propri silenzi prudenti.
I riferimenti sopra riportati non interessano solo questo movimento, ma l’intera Comunita’.
Per il movimento centro storico. Luzzi Giorgio.