Voglio dire una cosa. Sono uno sportivo e mi piace molto il calcio cosi come tutti gli sport che sono stati fatti a Corigliano. Mi ricordo delle partite di tennis di fronte le case popolari e delle belle partite al campo del paese. I derby con la marina, con la stazione, la pallavolo, le corse di ciclismo sul lungomare e i tornei in montagna. Ma secondo me state sbagliando con questa storia del Corigliano calcio.
Il comune e tutti gli esponenti che se ne stanno interessando dovrebbero fare gli interessi della città. Un imprenditore è libero di fare ogni cosa con i propri soldi e con le proprie risorse personali e della sua società o delle sue imprese. Ma a Corigliano paese manca un campetto per giocare e vi interessate solo della compagine che gioca verso il porto. Ci mancano gli scuolabus, i sostegni per i libri, per pulire le fogne e per le demolizioni e vi interessate solo di una squadra. E’ una cosa poco corretta per le altre società, io sono simpatizzante di biciclette, e non mi risulta che fate riunioni o andate a chiedere fondi ad imprenditori per le gare di mountain, per i tornei di beneficenza, per le corse campestri. Un mio saluto veramente col cuore va a tutti i tifosi del Corigliano che senza nulla togliere alle altre tifoserie sono un po’ più appassionati. Spero che Corigliano si unisca con una sola squadra, i ragazzi giocano al paese, la prima squadra allo stadio di adesso.