La festa della Madonna del Carmine, nonostante i problemi strutturali ultraventennali e quindi abbastanza noti, è sentita e ricordata in città, festa che da calendario cade giovedì prossimo 16 luglio. Indubbiamente insieme alla festa del Santo patrono San Francesco, questa in onore della Madonna del Carmine è abbastanza sentita nella popolazione.
Purtroppo, però, almeno da 25 anni a questa parte, i fedeli non possono più utilizzare la chiesa perché la stessa è interessata da interminabili lavori di restauro. Questa la breve cronoistoria degli interventi. Iniziano nel 1975 con il rifacimento del pavimento dell’abside; ripresero nel 1977-78 per completare la pavimentazione in segati di marmo e per abolire gli altari in pietra e calce delle navate centrali. Nel 1979 fu rifatto il tetto, che ha copertura a doppio spiovente composta, volta a cupola rastremata su pennacchi e solaio pieno. Nello stesso anno si intervenne sulla facciata principale ormai pericolante per il secolare abbandono. Altri interventi sono stati effettuati nel 1988 e nel 1990. Ebbene dal 1990 la Chiesa è interdetta al culto dei fedeli, i quali sono stati costretti in tutti questi anni ad “arrangiarsi” alla meno peggio, pur di venerare l’immagine della Madonna. Da almeno 20 anni poi la statua è stata portata nella chiesa di Sant’Antonio a Corigliano Centro, dalla quale la chiesa del Carmine dipende. Da anni ormai cittadini, parroci e noi della stampa chiediamo alla Sovraintendenza provinciale ai beni artistici, unica responsabile dei lavori che sono in corso, il perché di questo ingiustificato ritardo. Riteniamo che ciò sia una forte e vergognosa penalizzazione nei confronti dell’intera città di Corigliano. 25 anni nel corso dei quali la città non può mostrare ai turisti ed ai visitatori uno dei pezzi più pregiati del suo patrimonio storico e artistico risalente addirittura al XV° secolo. Ma anche quest’anno il parroco, don Gaetano Federico, ha cercato di dare lustro a questa festa che, come si diceva, è molto sentita in città. Il novenario in onore della Madonna iniziato lo scorso 7 luglio, presso la chiesa di Sant’Antonio a Corigliano Centro per i motivi già detti, si concluderà domani mercoledì 15 luglio. Mentre alle ore 22 sempre di mercoledì raduno dei fedeli presso la chiesa di Sant’Antonio da dove partirà la processione con la statua direzione Chiesa del Carmine. Il corteo attraverserà la zona dei “Pignatari”, giungerà fino al Ponte Margherita dove si terrà la benedizione dei giardini. Alle ore 23.00 s. messa della vigilia celebrata sullo spiazzale della chiesa del Carmine. Alle ore 23.45 Serenata a Maria sotto le stelle, preghiera di intercessione per le attività agricole e lo spettacolo pirotecnico. Alle 00,45 fiaccolata verso la chiesa parrocchiale di Sant’Antonio e supplica alla Madonna del Carmine. Alle ore 1.30 Adorazione eucaristica animata da vari gruppi parrocchiali e alle ore 6 del 16 luglio Santa Messa presieduta dal vescovo mons. Giuseppe Satriano. Nel corso della giornata del 16 saranno celebrate altre messe ai seguenti orari: 7,30 – 9,00-10,30-19.
Giacinto De Pasquale