Io sottoscritto Natale Alonia cittadino di Corigliano nonché ex consigliere comunale sento “predicare” da anni in tutta la Piana di Sibari della nascita di un unico grande comune tra Corigliano e Rossano,da un po’ di mesi questa idea sta animando e non poco il dibattito politico nel territorio, con le rispettive amministrazioni che si stanno adoperando per far si che tale progetto vada in porto.
A mio avviso però, nonostante l’impegno dei Sindaci e dei consiglieri comunali dei due paesi, non esiste realmente la volontà di promuovere l’utile Progetto di Fusione tra Corigliano e Rossano.
Un avvenimento di così tale importanza, a mio avviso non può essere deciso solo ed esclusivamente dalle amministrazioni comunali dei due paesi, ma bisognerebbe allargare il consenso a tutta la popolazione delle rispettive comunità, con l’indizione di un referendum popolare, poichè per un progetto di così tale importanza, è doveroso portare tra la gente il dibattito e la decisione finale.
Io personalmente sono favorevole alla fusione dei due comuni, poiché i due comuni messi insieme formerebbero una città di 100 mila e più abitanti che al contrario di altre, non può e non potrà essere ignorata, con tale fusione si potranno cogliere tutte le opportunità e le risorse che Governo centrale e Regionale mettono a disposizione ciascuno per le proprie competenze.
Con due grossi comuni conurbati e già oggetto di classificazione di Area Urbana come Rossano e Corigliano, non si può perdere tempo per fonderli, così facendo in un futuro prossimo si può avere un ruolo centrale e non più periferico nel dibattito politico, si può parlare di sviluppo economico, di investimenti e di servizi, di viabilità migliore, di servizi migliori per i cittadini, senza tenere il cappello in mano come da troppo tempo, purtroppo, è avvenuto nella nostra Piana di Sibari, che è stata di conseguenza privata di ogni cosa.
Se ci sarà volontà politica e popolare, per tale progetto, stavolta qualcuno si dovrà togliere il “Cappello”.
Firmato
Natale Alonia