Per conoscere il carattere formativo della gente del nostro territorio bisogna trattare in sintesi l’origine storica di provenienza e l’ evolversi delle popolazioni nel tempo. Nel sec. XII a.C. troviamo in Calabria gli Enotri, seguiti nel sec. VIII a. C. dalla colonizzazione greca, nel sec. IV al III a.C. dalla civiltà brezio-ellenistica, nel I al II a.C. dall’occupazione romana.
I Bretti sono una popolazione Italica con affinità a quella Lucana che insieme costituiscono il Regio III Lucania –Bruttii dell’italia romana . Ottenuto poi l’autonomia i Lucani occupano il territorio delle ex colonie greche di Policoro e Nova Siri, i Bretti quello dell’ ex colonia greca di Sibari.
I Bretti alla caduta di Sibari avvenuta nel 510 a.C.. si insediano nella Calabria settentrionale dove
nel 358 a.C. danno luogo ad una confederazione politica autonoma con capitale Cosenza
Essi praticano la pastorizia, l’agricoltura , lo sfruttamento forestale unitamente all’allevamento del bestiame, proseguono il cammino in forma di concentramento di popolazione lasciando tracce archeologiche di rilievo nei centri fortificati di loro dimora.
La caratteristica dei Bretti è quella di riconoscere l’autorità del capo guerriero che si è distinto anche per ricchezza , sotto questo aspetto numerose sono le testimonianze
Prima dell’istituzione delle province previste dalla Carta Costituzionale Repubblicana
La Costa Ionica settentrionale dispone :
Treno Crotone – Milano / Crotone – Sibari – Metaponto –Napoli – Roma / Cariati – Sibari – Cosenza – Paola / Calabro – Lucana – Spezzano Albanese – Lagonegro / Preture di S. Demetrio Corone, Corigliano, Rossano .Campana / Tribunale di Rossano. / Ospedali rinomati a Corigliano e Rossano / trasporto merce tramite ferrovia
Cosenza ,capitale di Bretti,divenuta provincia del vasto territorio ( detiene 155 Comuni ) , rafforza il potere democratico, burocratico ,amministrativo, politico ma trascura i suoi interventi a salvaguardia e in difesa delle popolazioni della periferia in modo particolare del Pollino e della Sibaritide.
Si constata che la periferia in modo particolare il territorio delle ex colonie greche della ionica settentrionale è lasciata nel più completo disinteresse da parte della sua capitale istituzionale
A questo punto che fare ?
Le popolazioni ,a mio avviso , della colonie greche occupate pacificamente dai Brettii in modo particolare le popolazioni della Sibaritide e del Pollino dovrebbero rivendicare i propri diritti di autonomia come ex colonia greca ..
I Bretti di Cosenza devono operare perché ciò avvenga in ragione di un maggior prestigio e considerazione a livello regionale e nazionale della propria città
Ciò si pone togliendo il fango e il giudizio di mollezza di costume alla popolazione la cui storia rimbomba a livelli. locale, regionale, nazionale , europeo, mondiale
Corigliano Cal, 27.06.15
Prof. Armando Benvenuto
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Considerazione su invito Caputo Autore “ Per Sibari Provincia V. I e V.I I – Costo 25.00
Considerazione mancata istituzione