Si parla di turismo da noi a Schiavonea, ma come si fa!!! Ritengo utile che vengano sollecitate le coscienze, per chi con soldi pubblici viene pagato ma non so se fa il proprio dovere.
Rendiamo note alcune cose:
Già l’estate 2014 erano in corso i lavori del lungomare, ora ancora in corso in pieno estate 2015, di chi sono le responsabilità? Sembra che si sta costruendo un opera di altri tempi ma invece è sotto gli occhi di tutti;
Nello spazio di fianco al noto fiume Coriglianeto, bitumato con soldi pubblici, ora viene utilizzato dall’impresa che effettua i lavori del lungo mare come deposito e di accampamento di nomadi, tutti i cittadini che vengono a Schiavonea si godono questo spettacolo altre a rumori e alla polvere; la sosta dei nomadi permane nonostante è vigente Ordinanza che vieta la sosta di Roulotte nelle aree non attrezzate;
Poi ancora un grosso incubo dopo la mezzanotte incomincia con altissimo volume la discoteca lido nelle immediate vicinanze, che su questo anche ci sarebbe da capire come è sorta in una zona a rischio idrogeologico R4;
il piano spiaggia prevede nelle zone demaniali strutture mobili con un indice di copertura, ma chi di competenza perché non verifica se tutto regolare, almeno questo;
Ci sarebbe da scrivere tantissime pagine ma per adesso, si invita alle persone preposte a una grande riflessione, come si sta riducendo il nostro territorio.