Ieri sera 21 giugno, in tarda serata, sulla Rai ho assistito ad un programma dal titolo Sapore di mare Un’estate italiana, nel quale si parlava di località turistiche balneari ed in particolare veniva presentata la stagione estiva a Lido di Camaiore in Versilia. Purtroppo vedere quelle immagini, per me cittadino di Corigliano che da sempre trascorre il periodo estivo nella nostra tanto amata quanto martoriata Schiavonea, è stato un supplizio.
Nella trasmissione veniva presentato uno scenario che confrontato al nostro dava l’impressione di essere su un’altro pianeta. Vedere quelle spiagge che sembravano di velluto, gli stabilimenti che confrontati ai nostri davano l’impressione di essere ad Eurodisney, in centro poi le strade pulite con i negozi perfettamente organizzati e a proposito in tutto il servizio stranamente non ho visto un solo cassonetto per la spazzatura, chissà come faranno? Insomma tutto quello che ho visto mi hanno fatto sentire come un cittadino che passa l’estate in una località non da terzo mondo ma ancora peggio. Quello che poi mi fa più rabbia è che più si è andati avanti con gli anni più le cose sono peggiorate. Ora la domanda che sorge spontanea è, in passato diciamo 60/70 anni fa, subito dopo la guerra, tutte le località di mare penso si trovassero nelle stesse condizioni, allora mi chiedo che cosa o meglio CHI ha fatto in modo che Lido di Camaiore fosse come è o Forte dei Marmi, Rimini, Riccione, Porto Cervo con tutta la Costa Smeralda, Milano Marittima, Jesolo ecc. sono quello che sono, mentre la nostra cara Schiavonea è stata ridotta nello stato in cui si trova?