Bisogna credere e investire in cultura perché è necessario offrire delle valide opportunità ai nostri giovani studenti, al fine di poter mettere in mostra le loro indubbie qualità di conoscenza, non solo dal punto di vista didattico, quanto soprattutto sotto il profilo della loro corretta percezione degli accadimenti di vita quotidiana. Ed il Kiwanis Club di Corigliano Calabro ritiene di avere centrato anche con la XXIX edizione del Concorso Letterario “Maria Gaetana Geraci” questi obiettivi.
Avere dovuto registrare la partecipazione di 150 studenti delle scuole di primo e secondo grado della Piana di Sibari, ci gratifica come Kiwanis Club, ma soprattutto consegna il Concorso Letterario “Maria Gaetana Geraci” nel novero di quegli appuntamenti culturali attesi proprio perché nel corso degli anni è riuscito a mostrare una organizzazione e una rigorosità tali da spingere le scuole interessate a partecipare con entusiasmo.
Il lavoro per la giuria, nella scelta dei vincitori non è stato facile, proprio perché gli elaborati presentati dagli studenti erano molto interessanti e di pregevole fattura. Da qui un sentito ringraziamento da parte del Kiwanis Club ai componenti la giuria perché ha lavorato come sempre con accortezza e professionalità, scegliendo alla fine gli elaborati più meritevoli.
Così domenica 7 giugno in un salone degli specchi del Castello ducale affollato e attento il presidente Carlo Pasqua ha consegnato i premi.
Targa d’onore ed un assegno di € 300,00 al primo classificato della Scuola secondaria di I grado che è risultata la studentessa SASSANELLI EMANUELA della classe 3C dell’Istituto Comprensivo Erodoto. Questa la motivazione della giuria per il premio consegnato: “Con un felice e naturale richiamo ai valori e ai miti laici dell’esistenza,la candidata, con particolare sensibilità, propria del suo stato di adolescente, analizza con sicurezza e forza il ruolo e l’azione luminosa che un Pontefice moderno esercita sui giovarti e sui “poveri” del mondo”.
Targa d’onore ed un assegno di € 600,00 al primo classificato delle scuole superiori di II grado che è risultato: DAMICO FRANCESCO del Liceo Classico di San Demetrio Corone, con questa motivazione: “E’ degno di particolare consenso ed ammirazione il lavoro del candidato per la sua organicità, il suo spessore e la profondità corretta delle sue argomentazioni. Dopo un’analisi puntuale e sorprendente, a volte persino carente in studi più , assegna al Pontefice non solo quel ruolo riformatore e forse rivoluzionario che la società e il mondo dei mass media gli attribuiscono , ma anche la capacità dì un’aria nuova che con profonda delicatezza mette in subbuglio la cultura laica”.
Pergamena ed un week end in una città europea al secondo che è risultato: DE LUCA PIETRO liceo Classico “San Nilo” Rossano, con questa motivazione: “Sorretto da maturità culturale e da studi di rilievo condotti con particolare diligenza, il candidato affronta la fragilità della condizione umana e le sue conseguenze più negative e corrotte, per assegnare al Pontefice di Roma uno spessore e una funzione che lo annoverano in quel mondo di eroi capaci di dare senso concreto alle speranze degli uomini”.
Pergamena ed un week end in una città italiana al terzo che è risultato: PERFETTO SALVATORE DAVIDE Liceo Scientifico Rossano, con questa motivazione: “Nel cogliere dal profondo la condizione di crisi in cui versa la società di oggi, il lavoro del candidato esamina con maturità, ammirevole in un giovane di oggi, la spinta innovativa, coraggiosa, riformatrice, moralizzatrice e contro-tendenza che colloca Papa Francesco come artefice dì un mutamento storico”.
Il Presidente del
Kiwanis Club di Corigliano Calabro
Carlo Pasqua
Corigliano Calabro 11.06.2015