Negli ultimi anni si è registrata una crescita preoccupante dei casi di cancro tra la popolazione residente nel circondario di Cantinella di Corigliano Calabro. Il fenomeno, purtroppo, ha colpito e continua a colpire uomini, donne e bambini di ogni età. Per questa ragione, il comitato spontaneo di cittadini, denominato “Comitato Aria Pulita”, ha avviato, dallo scorso 6 giugno, una raccolta di sottoscrizioni
su un documento da sottoporre all’attenzione del Ministero della Salute, del Ministero dell’Ambiente, della Regione Calabria, della Provincia di Cosenza, del Comune di Corigliano Calabro e della Procura della Repubblica di Castrovillari. Il documento consiste in una serie di domande alle quali i cittadini pretendono di avere risposta. Perché alcune aree del territorio di Corigliano Calabro sono colpite dal cancro in modo particolare? Perché le istituzioni non dispongono esami idrogeologici e ambientali in quelle località dove si registra una concentrazione anomala dei casi di cancro? Esiste un nesso tra le sostanze chimiche utilizzate in ambito agricolo e l’aumento dei casi di cancro? Perché non si adottano soluzioni che portino ad un giusto compromesso tra la produzione agricola e la salute pubblica? Esiste un “registro” che monitori e censisca i casi di cancro che si verificano nelle diverse aree del territorio regionale, provinciale o comunale? Chiunque intenda aderire al “Comitato Aria Pulita” può farlo sottoscrivendo il suddetto documento disponibile presso alcuni esercizi commerciali di Cantinella, San Nico e Mandria del Forno.
Per informazioni o chiarimenti rivolgersi, via e-mail, all’indirizzo: comit.ariapulita@gmail.com