“ Come un dolore continuo e costante che non lascia tregua, così è l’inizio di ogni giorno. Il silenzio che intorno ci circonda è agghiacciante, tutto sembra essersi fermato, in quel pomeriggio di maggio, e noi con lei.
Vedo solo ricordi attraverso quell’uscio della sua stanza che giorno e notte continua ad essere illuminata, attraverso l’odore dei tuoi vestiti, il colore delle tue scarpette.
Risuona nel mio cuore la melodia della sua voce, il suono dei suoi passi danzanti. Rimbombano nella mia mente le parole delle sue più care amiche quando Fabiana nel salutarle, alla fine di un normalissimo giorno di scuola, disse “ CI VEDIAMO DOMANI”. Per lei quel domani non è più arrivato. Ecco, questi sono i giorni trascorsi da quel 24 maggio di due anni fa”.
Partecipando alla sofferenza espressa in queste parole dalla mamma di Fabiana, il Centro Antiviolenza Fabiana assieme all’associazione Mondiversi onlus, all’Istituto Tecnico Commerciale Luigi Palma, con il patrocinio della Presidenza della Camera dei Deputati, della Regione Calabria, della Provincia di Cosenza, dell’ASP di Cosenza, del Comune di Corigliano, l’adesione degli Istituti di Istruzione Superiore e le Associazioni di Corigliano, il 24 maggio, II anno dalla tragedia, ha organizzato “In Ricordo di te Fabiana” evento commemorativo di raccoglimento , meditazione e riflessione, in ricordo della giovane Fabiana Luzzi.
L’evento è organizzato in due momenti:
Il primo, alle ore 10,00, prevede la deposizione di fiori sul luogo del ritrovamento della giovane Fabiana;
Il secondo, alle ore 11,00, prevede che, in gruppo o autonomamente, dal luogo del ritrovamento venga raggiunto il Parco Comunale Fabiana Luzzi, dove verranno depositati dei fiori sotto la stele a lei dedicata e verranno letti brani, testi, poesie.
Il Centro Antiviolenza Fabiana al Parco, dietro la stele, piantumerà un albero di mimose, in memoria di Fabiana e a testimonianza delle donne vittime di violenza.
La giovane vita spezzata di Fabiana ci ricorda, ancora una volta, come la sfida che ci attende è prima di tutto culturale, e deve volgere la sua attenzione alle nuove generazioni per la costruzione di un mondo diverso che rinneghi l’odio, l’indifferenza, la violenza ed il disprezzo per la vita.
“ In questa tragedia, che ha colpito tutti in quanto madri, padri, sorelle, amiche/i, conoscenti ma anche semplici spettatori dell’ennesimo fatto di cronaca, qualcuno potrà continuare a lottare per qualcun altro, per qualcuno che continua ad esistere, a noi è stato negato anche questo. Noi continueremo a lottare con il nostro grande dolore, che non avrà mai fine, morirà con noi” (Rosa).
Si invita la cittadinanza a partecipare.
22/05/2015 Centro Antiviolenza Fabiana