Semplicemente fantastici, commoventi e coinvolgenti. Sono i “Mille del Brillia” il tifo organizzato della Caffè Aiello Corigliano, che ancora una volta ha dimostrato l’amore, il calore ed il colore nei confronti dei rossoneri di coach Tony Bove. Nonostante la concomitanza della semifinale d’andata della champions league di calcio tra Juventus e Real Madrid, i “Mille” sono riusciti a coinvolgere ampi strati della città e non solo, infatti martedì sera nel palazzetto dello sport di località Brillia tanti erano gli sportivi provenienti dai centri vicini.
Aldilà di quello che è stato l’andamento dell’incontro tra Caffè Aiello e Potenza Picena, tutti coloro che hanno assiepato le gradinate della struttura non hanno lesinato energie per tenere sempre alto il morale di Tomasello e compagni. E’ stato uno spettacolo unico del quale i Mille del Brillia sono capaci. E’ gente che vive queste intense emozioni da anni, almeno dal 2005, da allora il loro numero è andato sempre crescendo, ma soprattutto sono riusciti a far aumentare in maniera vertiginosa il tifo attorno alla formazione rossonera. Crediamo di non dire eresie se affermiamo che una parte del merito se oggi la Caffè Aiello sta disputando la finale play off di A2 va certamente al tifo organizzato rossonero. Martedì sera Saverio Salerno, impeccabile ed instancabile “direttore” del tifo, ha coordinato coreografie degne da palazzetti da Superlega, e non sono mancati momenti di protesta civile. Come ad un certo punto della gara è comparso uno striscione e alcune bandiere di coloro, e sono tanti qui da noi, che non vogliono che nel mare Ionio vengano effettuate le trivellazioni. Ma tornando alla serata sulle gradinate il tifo è stato incessante anche quando la Caffè Aiello è apparsa in serata no, come nel secondo e nel quarto set. “Va bene così – ci ha detto Antonio uno dei tifosi più sfegatati dei rossoneri – non fa niente che questa sera abbiamo perso in casa contro il Potenza Picena. Vorrà dire che ci rifaremo sabato nelle Marche. I nostri ragazzi sono forti, questa sera sono incappati in una serata no”. Mentre le gradinate si svuotano notiamo tante famiglie e tanti giovanissimi, è questo il bello della pallavolo: famiglie, giovani e donne che si ritrovano insieme per vivere momenti di sano divertimento.
Giacinto De Pasquale