Le due importanti opere pubbliche avviate da qualche tempo a Corigliano Calabro da parte delle imprese aggiudicatarie delle rispettive gare d’appalto, possono continuare ad essere dirette da parte dei tecnici interni al Comune in qualità di direttori dei lavori.
E’ questa la risposta al quesito formulato nei giorni scorsi da parte dell’assessore comunale ai Lavori Pubblici, Raffaele Granata, presso il Dipartimento Lavori pubblici della Regione Calabria che ha finanziato il “Recupero e restauro dell’edificio “Clarisse”, per il potenziamento delle funzioni integrate del sistema museale territoriale, del centro di sostegno alle attività turistiche (servizi albergo diffuso) e dei servizi per le attività ricreative nel centro storico”, e la “Riconversione in ostello della gioventù dell’antico Palazzo del Pendino” ubicato nell’omonima zona pochi chilometri a valle del centro storico, un tempo mattatoio comunale. Per le direzioni, dunque, nessun bando per tecnici esterni.