Il problema degli sbarchi di clandestini esiste e va affrontato in tutte le sedi opportune; un flusso che deve essere bloccato a monte e il Governo insieme all’Europa devono mettere in campo tutte le iniziative per interrompere questa piaga oltre che dare il giusto supporto a quelle città che sono coinvolte in azioni di accoglienza. Non accettiamo, però, scuola di priorità come qualcuno vuole, almeno, non in nome e per conto di un pragmatismo al ribasso, non accettiamo l’equazione dell’economia al di sopra di tutto.
E’ l’uomo al di sopra di tutto. In quest’ottica riteniamo che Corigliano, città solidale e multietnica, deve accogliere i vacanzieri in visita di piacere ma deve accogliere anche bambini, donne e uomini che sfuggono alla fame e alle guerre.
Da sempre lo straniero viene accolto con umana solidarietà, da noi, terra di migranti; ma, in questi giorni tristi per i popoli africani, il sindaco Geraci lancia proclami presso i media affermando che la sua Amministrazione darà priorità ai benestanti, a quelli che giungeranno nel porto con le navi da crociera, i cui occhi non dovranno incrociare gli sguardi di centinaia di misere persone ammassate su un barcone o sulla banchina del porto di Schiavonea; gli ospiti d’élite non devono vedere il sudiciume delle loro vesti e la sporcizia che, loro malgrado, queste persone si lasciano dietro.
Questo non fa parte della nostra cultura coriglianese! Non fa parte della cultura del Partito Democratico, lo affermiamo in modo forte e chiaro. La nostra cultura si richiama ai valori di solidarietà e uguaglianza e si rispecchia in essi. L’accoglienza, la solidarietà, sono fattori di umana coscienza prima che politici; ma se si vuole invertire i termini e trattarli solo come fattori di fantomatici interessi economici come la destra coriglianese vuole, con a capo il sindaco Geraci e il consigliere regionale Graziano, per noi tutto ciò non è accettabile; un’equazione che appartiene alla cultura del profitto ad ogni costo per noi è da ritenersi non ammissibile. L’economia fa girare il mondo ma vanno salvaguardati i valori che vede l’uomo al primo posto e dopo tutto il resto.
PD Circolo dello Scalo