Ho avuto il privilegio di essere alunna della Signora Grazia Aceto de’ Rosis per cinque anni, alle “Monachelle”, nei primi anni Settanta; di questo privilegio ho avuto ben presto consapevolezza, forse perché , mentre alle altre maestre ci si rivolgeva
con un semplice “Signora”, Lei era, per tutti, solo “Donna Grazia”.
Ricordo i Suoi occhi,celesti,vivaci, sempre un po’ umidi; la voce, chiara nel dettare, ma pronta ad incrinarsi per una bella poesia letta ai suoi scolari, o per un nome, più caro degli altri;la Sua forza fisica, a dispetto della corporatura esile.
Alla Sua scuola ho appreso tutto ciò che uno scolaro deve sapere, e molto di più, ma soprattutto ho conosciuto il coraggio di vivere, l’amore per i propri cari, la fede in Dio, la passione per il lavoro,la bellezza del sapere.
Grazie di tutto, immensa e cara Donna Grazia.
Carla Cosentino.