Egr.Sig.Sindaco,viste le molteplici sentenze tar e altre che definiscono illegittime e Anticostituzionali tutte le Ordinanze emanate dai vari sindaci di vietare ai cani l’ingresso al verde pubblico, perchè non interviene in merito e dà la possibilità ai suoi cittadini di avere accesso liberamente al parco con i loro amici a quattro zampe?
Egr.Sig.Sindaco,il tutto mi sta’ sembrando una lotta impari, ma tale non e’,ma visto il perdurare del divieto,le si chiede di poter porre fine a tale argomento per sempre.Devo dirle che l’ignoranza e la retrograde mentalita’ dei suoi dipendenti in questo campo fa’ si che di certo potrebbe accadere che si arrivi alle manieri forti da parte dei proprietari,eppure ma di certo taluni operai non hanno a loro conoscenza che nel comune di loro stessa residenza non molti mesi fa’ il consiglio comunale ed esattamente il n.79 del 5 dicembre 2014 abbia deliberato all’unanimità’ il ” Regolamento per la tutela, il benessere,la detenzione degli animali,la civile convivenza con i cittadini e la lotta al randagismo”.
Ora chiedo espressamente alla SV di dare immediatamente disposizioni per eliminare quel fastidioso cartello di divieto riguardante i cani posto all’ingresso dello stesso parco,nel ricordare cio’ che in quella seduta si e’ votato al Titolo IV “LIBERO ACCESSO DEGLI ANIMALI”.Art.24 “accesso negli esercizi pubblici,commerciali,nei locali e uffici aperti al pubblico e sui mezzi di trasporto pubblico”. e art.25 “Accesso ai giardini pubblici,parchi,aree verdi”.al comma 3 si dichiara di regolamento” E’ vietato l’accesso ai cani in aree destinate e attrezzate per particolari scopi,come le arre giochi per bambini,quanto a tale fine le stesse siano chiaramente delimitate e segnalate con appositi cartelli e dotate di strumenti atti alla custodia dei cani all’esterno delle stesse”.
Lo stesso regolamento approvato dichiara che l’accesso dei cani e’ autorizzato al guinzaglio e se necessita’ la museruola e il proprietario deve essere munito di sacchetti o paletta.
Per ultimo e certo che non ha bisogno di rileggere,ma vista l’ignoranza dei dipendenti sarebbe opportuno che faccia prendere bene lettura della Costituzione Italiana :art.13 e 16 della Costituzione Italiana che riporto:”La liberta’ personale e’ inviolabile.Non e’ ammessa forma alcuna di detenzione,di ispezione o perquisizione personale,ne’ qualsiasi altra restrizione della liberata’ personale,se non per atto motivato dell’autorita’ giudiziaria e nei soli casi o modi previsti dalla legge…., .”E’ punita ogni violenza fisica e morale sulle persone comunque sottoposte a restrizioni di liberata'”.
Art.16 “OGNI CITTADINO PUO’ CIRCOLARE E SOGGIORNARE LIBERAMENTE IN QUALSIASI PARTE DEL TERRITORIO NAZIONALE,SALVO LE LIMITAZIONI CHE LA LEGGE STABILISCE IN VIA GENERALE PER MOTIVI DI SANITA’ O DI SICUREZZA…….”.
E’ su tale specifica frase “per motivi ddi sanita’ e di sicurezza invio questi link,che dimostrano l’infondatezza del Sanita’ e sicurezza:http://www.federfida.org/index.php/leggi-tutela-animali/sentenze-tar-tribunali-amministrativi-regionali/656-tar-basilicata-illegittimo-divieto-assoluto-accesso-cani-in-giardini-pubblici.
Chiedo il comune di Corigliano Calabro fa’ parte dell’ANCI? e allora faccia visionare questo documento firmato dal presidente:
https://www.youtube.com/watch?v=8rBQ1wtzxtA
Sig.Sindaco vogliamo evitare diverbi o qualcos’altro tra cittadini ?.
VIA IL DIVIETO!.