Cosimo Di Novi, alunno dell’ITG “Falcone – Borsellino” di Corigliano Calabro, ha voluto porgere qualche domanda al Dott. Giuseppe Lupinacci, DS dell’I.I.S. “Nicholas Green” e ITG “Falcone -Borsellino” Corigliano e Rossano. Il DS, dopo aver accolto e messo a proprio agio Cosimo, gli siede di fronte e lo invita ad iniziare l’intervista.
Cosimo: “Caro Preside Lupinacci potrebbe spiegarmi cosa intende lei per inclusione ed integrazione?”
DS Lupinacci: “L’integrazione, Caro Cosimo, – secondo il mio punto di vista – può essere intesa come un insieme di cose che sono funzionali e funzionano bene sé armonicamente integrate. Per esempio, il mio ruolo di Preside funziona se il mio team, dalla Docente Vicaria al Collaboratore Scolastico, funziona in termini di integrazione ed inclusione. Ciò significa abbattere le barriere architettoniche, sia fisiche che culturali, affinché tutti siano parte di un tutto armonico, efficace ed efficiente.
Cosimo: “Bene Preside, e quindi cosa pensa del mio Progetto di Vita ed integrazione sociale?
DS Lupinacci: “Io, Cosimo, ti vedo già adulto e capace di operare in un contesto di adulti! Ognuno di noi possiede determinate capacità che esprime al meglio e liberamente se in quel contesto si è e ci si sente inclusi. Con il Progetto “Pensami Adulto!” stiamo potenziando le tue capacità in vista di una tua futura inclusione sociale e professionale. Il nostro auspicio è quello di sensibilizzare e preparare la comunità affinché il progetto abbia una continuità al termine del tuo percorso di studi.
Cosimo chiede, quindi, al Dott. Michele Forciniti (psicologo scolastico): “Michele, tu cosa pensi di Cosimo?”
Dott. M. Forciniti: “Cosimo, tu per me sei un ragazzo speciale, dotato di straordinarie capacità. Sei in grado di sapere, saper fare e soprattutto saper essere, essere adulto! Con questo progetto vogliamo incrementare le tue risorse, le tue forze, per migliorare la tua crescita, la tua formazione personale e sociale, migliorando particolarmente la qualità della tua vita. Auguri!”
Cosimo, infine, rivolge l’ultima domanda alla Prof.ssa Angela Carolei: “Cara Prof.ssa mi racconta come è nato il Progetto di Vita: Pensami Adulto?”
Prof.ssa A. Carolei: “Pensami Adulto, caro Cosimo, è uno slogan coniato dal giornalista e pedagogista Mario Tortello, che, purtroppo, ci ha lasciati nel 2001. Tortello era convinto che indispensabile è “Partecipare per apprendere”, tenendo in debito conto anche la “Pedagogia dei genitori”. Per lui era necessario passare dal Piano Educativo Individualizzato a un vero e proprio Progetto di Vita per minori e adulti abili diversamente che frequentano la scuola d’ogni ordine e grado, non progettando “su” o “per”, ma progettando “con”. Si diventa adulti, infatti, perché si sa di essere amati e accettati per quelli che si è; ma lo sviluppo passa anche (e soprattutto) attraverso l’apprendimento di un ruolo via via crescente, in famiglia, a scuola e nella società. L’idea iniziale del progetto l’avevo condivisa con il DS Giuseppe Lupinacci, il quale mi ha incoraggiato ad andare avanti. Così, dopo aver colto e apprezzato le tue risorse, conosciuto i dubbi di tua madre riguardo al tuo futuro, guardando anche ad altre esperienze simili, ho elaborato il “tuo” Progetto di Vita. I Servizi Sociali del nostro Comune, dalla dott.ssa Tina De Rosis, la dott.ssa Marisa Campolo, dott.ssa Franca Malagrinò e dott.ssa Carmela Torchiare, hanno accolto la mia idea e con loro, poi, abbiamo pensato di strutturare le attività di Tirocinio formativo nella Biblioteca Comunale, dove hai conosciuto la Sig.ra Adalgisa Nicoletti, il custode Tonino, e il personale in mobilità, Antonella, Elisabetta e Cosimo, con cui lavori ogni venerdì in un clima di meravigliosa inclusività.
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Il Quotidiano del Sud Edizione Cosenza – Mercoledì 1 aprile 2015
Motivare i giovani disabili
CORIGLLANO – Il progetto di vita “Pensami Adulto!”, nato con lo scopo di stimolare, motivare e formare i ragazzi disabili per dare loro una possibilità in più di integrazione sociale e lavorativa nella nostra comunità, continua a stupire per i risultati incoraggianti finora raggiunti. “L’esperienza di Cosimo Di Novi, studente frequentante il quarto anno dell’Istituto tecnico per geometri “Falcone-Borsellino” di Corigliano, – afferma la docente dell’Itg Angela Carolei che è la coordinatrice del progetto – ci fa ben sperare sulla possibilità di una reale “presa in carico” anche da parte della nostra società nei confronti dei soggetti più deboli. Il tirocinio formativo che Cosimo sta svolgendo nella Biblioteca Comunale “Francesco Pometti” lo ha visto fare un ulteriore passo avanti all’interno della struttura in cui aveva già svolto l’attività di etichettatore. Infatti, proprio questa settimana a Cosimo è stato affidato un nuovo “ufficio”, in qualità di archivista, per inventariare i libri della Fondazione “Carmine De Luca”. Inutile dire che Cosimo ha accolto con entusiasmo la notizia e ha affrontato la prima settimana del suo nuovo lavoro con grande dedizione e professionalità, in sinergia con gli altri dipendenti della biblioteca. g.d.p.