“Santa Tecla”: dopo altri due mesi trascorsi in cella a Secondigliano potrebbe tornare a casa l’imprenditore definitivamente condannato per mafia
Mario Straface tornerà presto a casa? Già, perché proprio così hanno deciso i giudici della Suprema Corte di Cassazione. Gli “ermellini” si sono pronunciati, infatti, lo scorso 10 marzo, sul ricorso proposto dalla Procura generale presso la Corte d’Appello di Catanzaro avverso l’ordinanza del 25 novembre scorso con la quale il Tribunale del Riesame di Catanzaro, in sede d’appello, aveva assegnato agli arresti domiciliari per motivi di salute l’imprenditore 61enne di Corigliano Calabro
LEGGI TUTTO