Non sono solita a prestare il fianco a liti tra comari , ma sento il dovere di spiegare la vicenda che mi vede coinvolta in merito all’articolo pubblicato sulla Provincia giorno 17 marzo e che reca in calce la mia firma. Pronta a cospargermi il capo di cenere per l’errore del “virgolettato” attribuito all’assessore Granata. Il sommario incriminato apparso in prima pagina e poi riportato nell’articolo non è però il corpo dell’articolo da me scritto.
Chi ha avuto modo di leggerlo avrà notato che nel testo la frase colpevole non è assolutamente imputata all’assessore, ma solo una mia considerazione. Chi opera nel settore sa bene che un corrispondente invia gli articoli ,ma non fa i titoli ,esattamente come successo nel caso specifico. L’errore è stato prontamente ammesso ,tant’è che questa mattina ,come avevo assicurato nel corso di una telefonata con il sindaco e l’assessore ,dopo le minacce di denuncia e prima che mi fosse sbattuto il telefono in faccia, si può leggere chiaramente una precisazione sulla pagina dello Jonio. . La mia presunta disinformazione è invece tutt’altra cosa. Diversamente anche le dichiarazioni del primo cittadino e dell’assessore. Non ne ho stravolto il senso ,sono frasi riportate nei comunicati stampa ufficiali del comune e che è possibile leggere su tutti i siti di notizie locali ,riportati con il virgolettato. Qui di seguito riporto i link di riferimento che vi invito a guardare.
http://www.coriglianocalabro.it/index.php/notizie/84-attualita/5518-il-water-front-rivoluzionera-schiavonea.html http://coriglianocalabro.it/index.php/notizie/86-politica/7715-dissesto,-schiavonea-priorit%C3%A0-dell-amministrazione.html
Del resto le amministrazioni che tagliano i nastri ,si sa , non sono mai le stesse che hanno progettato le opere, e naturalmente anche il contrario. Le amministrazioni in carica rimangono comunque il punto di riferimento. Si guarda il dito che indica la luna , questo è quanto successo in questa vicenda. Mi sarei aspettata una spiegazione e non una nota che prende le distanze dall’opera . Non è mia abitudine inventare notizie .Ho sempre dimostrato il massimo rispetto per le istituzioni ,riconoscendo sempre le difficoltà quotidiane cui vanno incontro . Sono circa vent’anni che faccio questo mestiere ed ho sempre cercato di raccontare i fatti nel modo più veritiero possibile. Possono essere poco graditi gli avverbi , i sostantivi, soggetti e complementi oggetto che utilizzo nel comporre le frasi ,bene, lo accetto . E’ il gioco delle parti .Tuttavia il mio articolo non è certo “un goffo quanto scorretto tentativo di disinformare i cittadini “né tantomeno una” paradossale ricostruzione giornalistica “,visto che a corredo vi sono le foto che certo non ho falsificato .Pertanto spero vivamente che questo disguido possa essere messo da parte e se proprio una discussione deve esserci che avvenga per questioni reali e in modo educato.
Antonella Balestrieri