Ognuno ha bisogno dell’altro: ne ha bisogno nel momento della buona salute e della gioia; ne ha bisogno al tempo della malattia e della sofferenza; ne ha bisogno nell’ora del lutto e del cordoglio. Un proverbio nostrano ammonisce che “pur’a rigina ha avuti bbisuogni ‘i ra vicina”.
Ce ne dovremmo ricordare più spesso, nella vita d’ogni giorno, in famiglia, nel mondo del lavoro, nei partiti, nelle libere associazioni. Così non è, allorquando, per amor proprio, ci sentiamo autosufficienti, allorquando il sapere ci rende orgogliosi, allorquando per posizione sociale indossiamo l’abito dell’onnipotenza. Poi, lentamente o d’improvviso, giunge il tramonto: il tempo di chiudere bottega o di lasciar la professione, il tempo di appendere i lustrini d’una carica o di un ufficio politico. Allora…