Nonostante le polemiche, le incomprensioni e i cosiddetti luoghi comuni che spesse volte ingiustamente vengono messi in giro ad arte al solo scopo di denigrare, il comando di polizia municipale, sulla base dei dati ufficiali divulgati sull’attività svolta per l’anno 2014, può tracciare un bilancio positivo. E’ inutile rimarcare che c’è tanto da migliorare, però è altrettanto vero che l’organizzazione del corpo non è da criticare in senso negativo.
Spulciando un po’ i dati emersi dal “report 2014” redatto dal comandante del corpo, Luigi Greco, sulla base dei dati fornitigli dagli uffici del comando, solo per quanto riguarda le contravvenzioni elevate l’importo in termini economici è di € 278 mila circa, poi, ovviamente, di questo importo si dovrà verificare quanto effettivamente il comune riuscirà ad avere in cassa, ovviamente questo dipenderà anche dalla organizzazione comunale che dovrà imporre a coloro che hanno violato le norme di pagare il dovuto. Di questo importo al 31dicembre scorso effettivamente il comune ha incassato 118 mila euro circa, quindi l’ente si dovrà attivare per recuperare il resto che ammonta a circa 120 mila euro. Tra i dati Tra i dati che vogliamo sottolineare ci sono quelli che riguardano le infrazioni al codice della strada: per sosta o fermata vietata le multe sono state complessivamente 2.574 contro le 1919 del 2013; per la violazione di guida mentre si sta parlando al cellulare le infrazioni rilevate sono state 30 contro le 7 dell’anno precedente; riguardo, invece, le violazioni alla segnaletica le violazioni rilevate sono state 558 contro le 83 dell’anno prima. Per quanto riguarda l’infortunistica stradale i vigili hanno rilevato 163 sinistri, nei quali sono rimasti coinvolti 326 veicoli e 453 persone. Complessivamente i vigili sono intervenuti perché chiamati telefonicamente 1693 volte rispetto alle 1513 volte del 2013. Riguardo poi reati legati alla polizia amministrativa 361 sono state le violazioni elevate per la ordinanza contro la prostituzione. Mentre 141 sono stati gli interventi per infortuni sul lavoro. Per quanto riguarda, infine, l’attività di polizia stradale si è registrato un aumento del numero di verbali elevati per infrazioni al codice della strada con 1689 contro i 664 del 2013; i casi di violazione al codice sono stati 4309 contro i 4061 dell’anno prima. In 2888 casi i vigili hanno proceduto anche a decurtare i punti sulla patente nei confronti di automobilisti indisciplinati, mentre nel 2013 furono 1727.
Giacinto De Pasquale{jcomments off}