Lo scorso 14 novembre in prefettura si tenne l’incontro tra le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil con l’amministrazione comunale di Corigliano, allo scopo di interrompere lo stato di agitazione proclamato dai dipendenti comunali in quanto, secondo questi ultimi, l’amministrazione non forniva risposte certe nei riguardi di alcune problematiche sollevate da tempo.
In quella sede lo stato di agitazione venne sospeso in attesa delle determinazioni che il comune avrebbe preso nei giorni successivi. Ma da allora sono trascorsi due mesi e dall’amministrazione comunale pare non sia giunta alcuna comunicazione alle organizzazioni sindacali, da qui la richiesta che Cgil, Cisl e Uil hanno presentato nei giorni scorsi al sindaco, Giuseppe Geraci, di poter avere al più presto un incontro per affrontare le questioni che già erano state poste sul tavolo in prefettura e precisamente: problematica del personale di categoria A; aumento delle ore al personale par time; sicurezza sui luoghi di lavoro e liquidazione salario accessorio arretrato. La richiesta di incontro urgente posta la firma di Franco Spingola per la Fp-Cgil, Andrea Borsani per Fp-Cisl e di Silvano Scarpino della Fpl-Uil.
Giacinto De Pasquale