Come al solito a decidere è sempre la politica, pronta a recitare il ruolo di protagonista, a loro modo i politici sono convinti di prevedere il futuro, di interpretare le aspirazioni, i bisogni, gli interessi del territorio, se alla fine però le loro menti eccelse partoriranno l’ennesimo flop, non importa, ci saranno sempre quei tanti “Pantaleoni” qualsiasi a pagare al posto loro. Come è sempre stato la faranno franca, non salderanno mai il conto, continueranno ad incantarci con le loro trovate e furberie varie tormentandoci la già difficile esistenza per gli enormi sacrifici a cui ci sottopongono giornalmente.
Dimenticano che in questa vicenda sono soli, gli unici valori che li accomunano sono l’appartenenza al centro destra, la loro volontà politica e gli interessi reconditi nella mente di qualcuno, al diavolo il parere dei cittadini! Venerdì 16 Gennaio: La discussione dei due consigli comunali congiunti sancirà la solita farsa condita da discorsi ideologici, megalomani sfegatati che si cimenteranno in protagonismi inutili, sontuose parole e promesse che non si avvereranno mai! Verranno a galla i mai sopiti campanilismi che hanno affossato sul nascere le centinaia di riunioni riguardanti l’Ospedale unico, il Depuratore consortile, il centro sportivo ubicato a contrada Insiti, il tribunale ”di ROSSANO”, il porto di Corigliano, la S.S. 106, l’immigrazione clandestina, l’ordine pubblico, l’allarme criminalità, ecc. ecc. Sarà la solita e noiosa passerella politica ricca di intenti e dove ”Rossano in primis” non sarà disposta a rinunciare a niente a favore della Cenerentola e sfortunata Corigliano da sempre amministrata ed umiliata da una classe politica vorace ed incapace. Vedi i risultati!!
Egregio Sindaco G. Geraci al momento le priorità della maggioranza dei Coriglianesi si chiamano: A) Tassazione alle stelle: Tasi, Tari, Imu ecc. ecc. In cambio di benefici e servizi zero.
B) Iniziative che facciano fruttare il patrimonio immobiliare di cui il Comune fino ad oggi è il legittimo proprietario, pretendere l’affitto dei terreni o degli immobili di cui se ne usufruisce, oppure vendere per rimpinguare le casse comunali. Vedete! Scuse non ne avete, i dati c’è li avete tutti, basta volerlo ed applicare le eventuali decisioni.
C) Trasferimento degli uffici del Giudice di pace: ci dica da chi è stata trattata la questione e del perché si è giunti a questa infelice e mortificante conclusione per la città. Si poteva evitare la chiusura e l’ennesima umiliazione alla già deserta Corigliano?
D) Chiusura molta accreditata “ il 18 Gennaio 2015” dell’agenzia Carime, l’unica banca tra l’altro a Corigliano di sopra.
E) Situazione del manto stradale di buona parte delle strade cittadine e frazioni. C’è stata mai qualche amministrazione che si è chiesta a quali danni vanno incontro gli automobilisti? Pneumatici, cerchioni, sospensioni ed ammortizzatori vari danneggiati, per non contare i tanti contenziosi che costano al Comune, migliaia e migliaia di euro.
F) Riscossione tributi comunali: decida chi deve essere il soggetto adeguato alla riscossione, il privato o il comune. Perché non avete affrontato il problema quando la sua amministrazione diligentemente nelle previsioni del bilancio aveva individuato un risparmio annuo di circa 500.000 euro all’anno se a gestire i tributi fosse stato il Comune? Si chieda il perché moltissime famiglie non riescono a pagare i tributi comunali, e se lo fanno, si chieda a quali sacrifici e rinunce vanno incontro, si chieda del perché vengono pagati con notevole ritardo rispetto alla data di scadenza.
G) Ad esempio quale sarà il destino di Palazzo Bianchi, costato ai cittadini all’epoca un miliardo delle vecchie lire, senza contare le somme per il relativo restauro, qualora dovesse andare in porto la fusione amministrativa tra la nobile Rossano e la disastrata Corigliano ? Corigliano sta vivendo fasi amministrative davvero buie, se si escludono le due brevi parentesi a guida De Rosis e Straface, colpevole l’ultima di essere stata troppo Dima e Geraci dipendente, oltre ad avere avuto in consiglio comunale persone dedite al ricatto e avere gestito il potere ad uso e consumo proprio e dei loro amici.
H) Assicurate, caro Sindaco, i cittadini sul fatto che non faranno i pendolari tra Corigliano e Rossano per il rilascio di un qualsiasi documento.
Ed infine mi permetta di sottolinearLe la cosa più importante: non sarebbe una cosa sensata e giusta ascoltare prima il parere dei Coriglianesi e dopo determinarsi in merito alla fusione ?
Il movimento centro storico un progetto per non morire. Luzzi Giorgio.