L’immigrazione, tema caldo della politica, specie in questi giorni in cui c’è stato il primo sbarco nel porto di Corigliano, è uno di quei temi che imbarazzano i libertari, poiché pur considerando gli uomini liberi di spostarsi ovunque e a loro piacimento sono consci che alcune limitazioni al movimento delle persone da un paese all’altro siano necessarie.
Infatti, mentre una merce che si sposta interessa solo coloro che l’acquistano e la vendono, diversa è la situazione di un individuo che lasci il proprio paese d’origine per venire a vivere qui da noi, poiché in questo caso egli inizia a usare strade, ospedali, scuole e altri beni pubblici che non ha in alcun modo contribuito a pagare.
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