Si allungano i tempi per la realizzazione dell’Ospedale della Sibaritide. Mentre, sullo Jonio cosentino la sanità pubblica arranca e si registrano morti per cause di poco conto, la burocrazia regionale ci mette di suo nel ritardare l’avvio dei lavori del presidio ospedaliero jonico.
Nei giorni scorsi è stata diffusa la comunicazione urgente per il servizio di verifica dei progetti definitivo ed esecutivo del nuovo ospedale della Sibaritide, con la quale si dava notizia che “in riferimento alla procedura di gara, la seconda seduta pubblica della Commissione giudicatrice, si terrà in data martedì 30 dicembre 2014 alle ore 9,30, presso il Dipartimento N. 9 – Lavori Pubblici Via Francesco Crispi, 33 – Catanzaro”. A darne notizia il dirigente generale responsabile del procedimento, Domenico Pallaria. In poche parole, di rinvio in rinvio la salute dei cittadini può anche attendere. Lo scorso 2 dicembre si procedeva al “differimento dell’apertura delle offerte. La Regione Calabria affida la supervisione del progetto e della documentazione per la realizzazione del nuovo presidio sullo Jonio cosentino mediante apposita gara d’appalto per un importo complessivo di 323 mila euro. L’appalto per l’affidamento delle attività di verifica è strutturato in due fasi: “A” verifica del progetto definitivo (202.000 euro), e “B” verifica del progetto esecutivo (121.000 euro).
Pietro Gaccione