In data odierna il Segretario Provinciale della UIL-FPL, Silvano Scarpino ha inviato al Sindaco di Corigliano Calabro, Giuseppe Geraci, e per conoscenza al Segretario generale del Comune la lettera di cui si trascrive di seguito il contenuto:
Oggetto: Deliberazione n. 219 del 18/11/2014. Nomina referente legge 190/12.
V.S. il 2 gennaio del c.a., in forza della legge 190del 6/11/2012, nominava con il decreto n. 01/2014 il segretario generale di codesto Comune dr Salvatore Bellucci, quale Responsabile della prevenzione della corruzione e dell’illegalità.
Nella seduta del 18 novembre scorso la Giunta Comunale di Corigliano C. ha deliberato la nomina di un funzionario comunale quale referente per la prevenzione della corruzione del suddetto dr. Bellucci.
A parere della scrivente, il soggetto individuato dalla G.C. non può ricoprire l’incarico conferito sia per motivi di opportunità che per palese violazione di legge. Risulta a questa O.S. infatti, così come al comune di Corigliano, che il funzionario incaricato quale “Referente per la prevenzione della corruzione” sia sottoposto a processo penale, in quanto rinviato a giudizio per abuso d’ufficio in concorso con altre persone per aver, nelle sue funzioni di Responsabile del Settore Affari Generali, adottato degli atti risultati penalmente perseguibili.
A seguito di ciò il Comune di Corigliano si costituiva parte offesa nel celebrando processo presso il tribunale di Castrovillari, per chiedere la condanna del dipendente comunale.
Alla luce di quanto sopra La invito a voler revocare in autotutela l’incarico di Referente per la prevenzione della corruzione conferito al funzionario indicato nella Deliberazione di G.C. n. 219 del 18/11/2014, evitando così di far intervenire l’Autorità Nazionale Anticorruzione.
Sicuro di un Suo autorevole ed urgente intervento invio distinti saluti.
Il dirigente sindacale
(Silvano Scarpino)
Firmato in originale