L’area a verde pubblico “Orto Tramonti”, dimenticata e abbandonata nel più totale degrado, che è costata alla collettività ben 100 mila euro. Una vera e propria cattedrale nel deserto, sconosciuta ai più, situata nel centro storico ausonico. Uno spreco di denaro pubblico degli anni addietro, di cui nessuno deve ormai rendere conto.
Nel programma elettorale del sindaco, Giuseppe Geraci” ritroviamo “…nella prospettiva di avviare un processo di bonifica ambientale e di rigenerazione sociale complessiva del borgo antico, facendo emergere l’identità dei luoghi e reinserendoli con dignità nel contesto urbano di appartenenza”. Un intervento inserito nella programmazione dei fondi europei delle passate amministrazioni comunali, ormai caduto nell’oblio, senza alcun riutilizzo e funzionalità. Nel corso del 2010, il “burrone”, posto tra via Ospizio e via Roma, fu sottoposto ad interventi di riqualificazione con la realizzazione aree a verde pubblico, ciottolato e transenne in legno.