Schiavonea. Nel big match della nona giornata di campionato di prima categoria girone A, il Marina di Schiavonea ottiene l’intera posta in palio e si porta momentaneamente in vetta alla classifica in coabitazione con l’Olimpic Acri. In un Maria ad Nives vestito a festa e con la solita cornice di pubblico caloroso, il Marina riesce a sbarazzarsi del Brutium venuta in quel di Schiavonea con l’intenzione di ottenere punti per rimanere nelle zone alte della classifica.
Ma gli uomini di Mister Nocito, hanno un po’ deluso le aspettative della vigilia, concedendo alla volitiva squadra locale occasioni da rete e creando pericoli solo con tiri dalla distanza.
Inoltre l’eccessivo nervosismo creato da decisioni arbitrali abbastanza dubbie, hanno contribuito a far rimanere la squadra ospite in nove uomini concludendo mestamente l’incontro.
Ma tutti questi episodi non sminuiscono la prestazione degli uomini di Mister Iuele, scesi in campo determinati, mantenendo corta la squadra, realizzando un’ottima collaborazione tra i vari reparti che hanno limitato la squadra ospite e creato numerose palle gol nella zona presiedata da Gardi.
Dopo i primi trenta minuti con la squadra di casa che si fa vedere nell’area avversaria con un paio di occasioni clamorose con Ferrari e Sposato, il Marina passa con un’azione di contropiede, nella quale Palopoli si invola sulla fascia destra mettendo un perfetto pallone in area dove Ferrari insacca con un preciso e potente che batte l’incolpevole estremo difensore cosentino.
Dopo aver accusato il colpo, il Brutium cerca di farsi pericoloso con Martire con un tiro dalla distanza, bravo Matescu a deviare in angolo.
Il raddoppio avviene nella ripresa, poco dopo un palo colpito dall’attacante Brillante, con uno sfortunato tocco del giocatore Napolitano alle spalle del proprio portiere nel tentativo di limitare l’azione offensiva del Marina partita dai piedi del solito Ferrari.
Per il Brutium la recriminazione su un possibile fallo da rigore che il direttore di gara giudica ai limiti dell’area e le due espulsioni per proteste che chiudono di fatto la gara.
Per i ragazzi del Presidente Celi, il bello deve ancora avvenire!
Marina di Schiavonea: Matescu 6,5, Palopoli 6,5, Apicella 6, Sestito 6,5 (dal 42 st Marino sv), Sposato 6,5, Paldino 6,5, Florio 6,5, D’Amore 6 (dal 35 st Perrone sv), Brillante 6,5 (dal 44 st Le Voci sv), Falcone 6, Ferrari 7 All. Iuele 6,5
A disp.: Rango, Alfano, Casciaro, Bianchi.
Brutium Cosenza: Gardi 5,5, Scarlato G. 5,5, Scarlato S. 5, Attanasio 5, Ponzio 5,5, Napolitano 5,5, Martire 6 (dal 44 st Giudice sv), Di Maria 5, Reda 5,5 (dal 35 st Viteritti sv), Caruso 5,5, Principato 5 (dal 14 st Sammarco 5) All. Nocito 5,5
A disp.: Gaudio, Vommaro, Scaramuzzo, Crescibene
Marcatori: 32 Ferrari (M), 11 st Napolitano (M) (aut)
Arbitro: Condò di Taurianova 5
Ammoniti: D’Amore (M), Sposato (M), Reda (B), Attanasio (B), Caruso (B), Sammarco (B)
Espulsi: Di Maria (doppia ammonizione) (B), Scarlato S. (B)
Note: spettatori 200 circa Angoli 4/3 rec. 1/4