Un tempo, un tempo lontano, quello di ‘c’era una volta’, si navigava a vista, tra spiaggia e scogli, per timore di perdersi nell’aperto mare. S’andava, così, con lentezza estrema, serpeggiando di continuo, tra soste e ripartite, e arrivando alla meta coi capelli bianchi o non arrivando proprio. Non si poteva fare di meglio: la barca era modesta e il barcaiolo non aveva strumenti.
Oggi, sul mare, si vola. Quel modo, però, di navigare ‘a vista’ non è caduto in disuso. Si è solo trasferito dal mare ad una certa politica. Ecco perché, quando un Sindaco, non ha importanza quale, si muove ‘pede lento’, tra un Consiglio, in gran parte, dormiente e un’invisibile Giunta, attento agli spifferi di tramontana e ponente, ma anche al soffio della più lieve brezzolina, si dice che ‘naviga a vista’. Arriverà quel Sindaco? Arriverà, forse, ma non sappiamo né dove né quando.