Finalmente dopo dieci giorni l’ordigno rinvenuto la mattina del 23 settembre scorso in località Valli Sant’Antonio a Corigliano Centro è stato rimosso ieri mattina. Ci hanno spiegato che in circostanze del genere l’iter burocratico riguardante l’arrivo degli artificieri è abbastanza lungo e complesso, salvo che, chi di dovere non segnali al Genio Guastatori di Foggia dell’Esercito Italiano un pericolo imminente ed incombente.
Ecco spiegati i motivi di questa lunga attesa. Ieri mattina, come detto, intorno alle 9 in località Valli Sant’Antonio sono giunti due artificieri del reparto Genio Guastatori della caserma di Castrovillari e con le precauzioni del caso, hanno caricato l’ordigno bellico risalente alla seconda guerra mondiale su un mezzo dell’esercito e lo hanno trasportato in una cava che si trova in località Muzzari allo Scalo dove l’hanno fatto brillare. Si tratta di un colpo di artiglieria da 150 millimetri codice ha naz. 11 di fabbricazione tedesca. Dopo la rimozione dell’ordigno nella località Valli Sant’Antonio, proprio a ridosso degli uffici comunali, sono state rimosse le transenne che per dieci giorni avevano interdetto la zona al passaggio dei veicoli e dei pedoni. Va aggiunto che in questi giorni i disagi sono stati tanti, ma in tema di sicurezza ogni sacrificio va fatto.
Giacinto De Pasquale