Rammarico per la scarsa attenzione che il sindaco ha mostrato nei confronti dell’associazione degli ingegneri sulla problematica della Iuc (imposta unica comunale), viene espresso, attraverso una lettera al primo cittadino, da parte del presidente dell’associazione, Michele Capalbo.
“Si premette che in data 17 Giugno 2014 – scrive Capalbo a Geraci – veniva protocollato un nostro documento che riportava suggerimenti inerenti la lotta alla evasione ed elusione per i tributi comunali. A scanso di equivoci l’associazione premette di aver dato suggerimenti di carattere tecnico organizzativo sulla questione dando la disponibilità alla partecipazione all’organizzazione della lotta medesima. A tutt’oggi, con giusto rammarico, l’associazione – sottolinea ancora Capalbo – constata una scarsa attenzione da parte sua alla problematica evidenziata nella proposta. L’Associazione rende pubblica questa lettera al fine di sollecitare e stimolare una revisione di questa sua linea di condotta anche alla luce dell’imminente scadenza della Iuc (Imposta Unica Comunale), che continua a colpire solo chi ha fatto sempre il suo dovere di contribuente. L’associazione, su segnalazione di numerosi colleghi, ha altresì preso visione della delibera 169/14 soffermandosi sul punto su cui si afferma “all’interno dell’Ente non esistono professionalità ritenute idonee a ricoprire il ruolo di Responsabile del Settore Governo e Uso del Territorio”. L’associazione ritiene tale affermazione non veritiera perché non provata in alcun modo, in quanto risulta che nel settore indicato operano già 6 Ingegneri e di un Architetto che da anni operano nel settore con riconosciuta professionalità. Tanto l’associazione si permette di segnalare a salvaguardia non solo della dignità di colleghi professionisti – così termina la lettera – ma anche del decoro e della rappresentatività dell’ente stesso nei confronti dei suoi cittadini e degli altri comuni”.
Giacinto De Pasquale