La comunità parrocchiale di Schiavonea è in festa per un dono che Dio ha voluto farle a distanza di 24 anni. Infatti questa sera alle ore 19 nella chiesa del borgo marinaro è in programma la celebrazione dell’ordinazione presbiteriale per l’imposizione delle mani del vescovo della diocesi di Cosenza-Bisignano, mons. Salvatore Nunnari, di frate Fabio Antonio Fortunato. Infatti da quel 1° luglio 1990 sono passati 24 anni allorquando l’allora vescovo di Rossano-Cariati, mons. Serafino Sprovieri, ordinava don Alfredo Pisani. Fabio Fortunato è coriglianese ed ha 29 anni figlio di Antonio e Sisto Lucia.
All’età di 11 anni ha iniziato ad esprimere la vocazione a seguire Cristo in modo più particolare con il cammino nel seminario dell’ arcidiocesi di Rossano-Cariati. In seguito, per problemi di salute, ha abbandonato il cammino di sequela Cristo. Ma negli anni successivi Fabio riprese quel percorso iniziato all’età di 11 anni. Il 13 settembre del 2006 vestì il Saio francescano, la prima professione religiosa nell’Ordine dei Frati Minori il primo settembre 2007, dove ha assunto il nome da religioso di Antonio, e la definitiva professione perpetua a Terranova da Sibari il 9 febbraio 2013. “Arrivato il momento giusto – afferma frate Fabio- il Signore mi parlò definitivamente di cose voleva farne della mia vita: Ricevi le offerte del popolo santo per il sacrificio Eucaristico. Renditi conto di ciò che farai, imita ciò che celebrerai, conforma la tua vita al mistero della croce di Cristo Signore”. E allora mi sono lanciato con quella parola: “Getta le reti dall’altra parte” che mi sono risuonate come “osare la fede” e questo è il 20 settembre 2014 la celebrazione dell’ordinazione presbiterale nella Parrocchia Santa Maria ad nives”.
Giacinto De Pasquale