La scuola calcio “Forza Ragazzi”, fondata da Rino Gattuso ormai 5 anni fa e presieduta in loco da Valentino Guerriero e Salvatore Pipieri, piazza altri due colpi importanti. A spiccare il volo verso società quotate e di calibro superiore sono stavolta Antonio Tridico, attaccante classe 2001, finito nei pari età Esordienti del Crotone, e Giovanni Rose, trequartista classe 2000, accasatosi al Cosenza, dove disputerà il torneo Giovanissimi a livello regionale.
Entrambi sono cresciuti nel vivaio della scuola calcio Forza ragazzi, seguiti da mister Franco Celi, che ne ha formato le basi atletiche e tecniche insieme allo staff degli allenatori del club marinaro. I due ragazzi, dopo aver ben figurato tra le file del club biancoazzurro, sono già al lavoro con i nuovi team e pronti a fare altrettanto bene e ad impegnarsi per la propria crescita futura. Soddisfazione, ovviamente, è arrivata dall’entourage della Forza Ragazzi, che attraverso questi piccoli obiettivi raggiunti vede premiati gli sforzi profusi negli anni e la serietà sempre garantita nella disputa delle attività legate alla scuola calcio (che, lo ricordiamo, per volontà diretta dello stesso campione del mondo Rino Gattuso, è gratuita per tutti i calciatori “in erba” che ne entrano a far parte). Tridico e Rose, il primo osservato per sei mesi dai referenti del responsabile del settore giovanile del Crotone, Porchia, e dal visionatore del club pitagorico, Farina, il secondo seguito insieme al direttore rossoblù Patania, sono la dimostrazione concreta dell’impegno messo in campo quotidianamente dal club coriglianese, che nel frattempo s’è già rimesso lavoro con le categorie degli Allievi e dei Giovanissimi regionali per un’altra stagione orientata alla crescita. «Siamo molto soddisfatti dell’approdo di due dei nostri giovani in club strutturati professionalmente – ha riferito mister Celi – che possono dare un impulso ancora maggiore alla crescita dei due ragazzi. Speriamo di vederli migliorare sempre più e affermarsi nel tempo». Parole d’elogio sono arrivata anche da patron Rino Gattuso: «Il lavoro premia sempre e, come testimonia la vicenda di Rose e Tridico, quando ci si impegna e si dà il massimo alla fine è anche probabile che arrivino risultati importanti. Sono molto contento del lavoro che stiamo svolgendo come scuola calcio – ha concluso Gattuso – speriamo di continuare a migliorarci sempre più».
Johnny Fusca
Ufficio Stampa “Forza Ragazzi”