A scanso di malintesi confesso subito: io sono uno che alle promesse ci crede! Sono quindi convinto e sicuro che tra 41 mesi, ora piu’ ora meno, in contrada Insisti,proprio dalle parti dove giace dimenticato il centro sportivo polivalente, sarà ben visibile a chiunque per avventura dovesse transitare il mega-Ospedale unico della Sibaritide!Ignoro com’è ovvio, perché in questi mesi nessuno ha ripreso gli impegni,se nelle adiacenze sorgerà una altrettanto mega centrale al carbone,spazzando via le titubanze premoderniste dei soliti veteroecologisti “chesannodiresolono” in compagnia dei loro sostenitori storici,operatori turistici,agricoltori.
A questo punto, è bene confessarlo in pubblico io sono ottimista di natura e lotto con gramsciana volontà),tutto sommato mio malgrado ,ed in antitesi,facendo difetto dell’intelligenza, non nutro alcun pessimismo della ragione!
Oggi ho avuto modo di sognare la mia Area Urbana.
Ho sognato con le parole dei blog, dove con puntualità elettorale scrivono quelli che contano(io sono uno dei tanti contati) mi affido molto ai segni onirici, perchè nella realtà concreta,almeno da come i miei modesti neuroni riescono a mettere a fuco (lento) mica si riesce ad intravederla bene questa futura area da centomila abitanti che caspiterina farà vedere i scorci verdi ai cosentini catanzaresi e persino reggini! Oggi ad esempio sono stato in Tribunale,e mi si è stretto il cuore vedendolo spoglio e dismesso,con le guardie che non avevano nulla da controllare e davano indicazioni ad un signore napoletano che cercava notizie sul suo fascicolo.,mentre sembrava Cesare di Alice che guarda i gatti(DE Gregori)in attesa dell’ascensore che sonnolento scendeva come la lumaca di Pinocchio.Oggi ho consegnato la mia ultima perizia in cancelleria ,dopo sono uscito..ho guardato indietro nel tempo..ed ho rivisto le macchine parcheggiate l’una sull’altra,e le permanenti scompigliate dal vento e dalla pioggia delle meravigliose avvocate che parcheggiavano vicino ai “vigilidelfuoco”….l’autorevolezza del Dott Coppola,giudice del lavoro di enorme levatura che leggeva come uno pneumologo le spirometrie e cercava l’eco allegato alla classe NYHA ,maestro di una scuola di metodo.
Di poi …sono sceso all’Inps…e qui ho fatto centro per la terza volta…purtroppo l’instancabile funzionario era forse a Cosenza,perché il nostro istituto è stato depotenziato…oppure in tribunale(quale quello di cui sopra??)..di fatto mi sono girato sui miei tacchi e sono sceso all’Agenzia delle entrate…qui un sagace “compagno” del PD lamentava al mio indirizzo la disgrazia della recente chiusura della agenzia delle entrate di Corigliano, del’ufficio del Giudice di pace(forse)e persino della Fiera Jonica che sembra quest’anno non si faccia…se la prendeva con non si capiva quali entità sovranaturali responsabili della spending review e persino con il Patto di stabilità figlio legittimo dell’austerity di marca carolingia ..gli ho semplicemente suggerito(ma io sono tonto..)di ripassare le ultime scelte economiche dei governi-Monti-Letta-Renzi-…mi ha guardato ha sospettoso ed incerto ed allora gli faccio una soffiata:.c’è una costante in questi ultimi governi cercala!Magari ti capita di cogliere dove finisce il mio “velleitarismo ” ed inizia il tuo “conformismo postdemocratico”.
A differenza mia che per questioni di scarsità neuronale debbo necessariamente accontentarmi dell’empirismo dei fatti,il suo è un cervello speculativo,quasi curvato sulle traiettorie “intuintive”di Bergson e quindi candidamente mi chiede..qual’è?? Gli è che il tuo partito è presente in tutti e tre i governi,e in due casi con il Premier,con una folta schiera di ministri in condivisione extralarge /small con il resto dell’arco costituzionale occupato dal centro destra.
Che ne dici di iniziare un sogno con me??Di ritrovare la “politica” finalmente ,come da degna eredità della scuola ateniese ,lasciando quella dei Chicago boys,anticipatori nel Cile del golpe che seppelli con Allende la piu’ avanzata forma di sperimentazione democratica e socialista d’occidente introducendo a suon di lager ii germi violenti del neoliberismo .ma questa è un’altra storia e mica si è tenuti ad avere in casa le copie di Rinascita con i tre scritti di Berlinguer.
Torniamo alla agenzia delle entrate:tu entri per fare una semplice richiesta di un duplicato di codice fiscale, molto probabilmente smarrito in chissà quale distributore di sigarette della mitologica area urbana ,qui in un limbo indistinto incroci uomini e donne,persone dimesse e nervose…in mezzo alla sala c’è una specie di distributore di bibite che invece distribuisce numerini…fai la file ordinato.. ascolti le imprecazioni contro lo stato,i politici,le tasse le buche e tutti i mali di Pandora(al netto della speranza che pure gli dei concessero di recuperare nel fondo del vaso)ma non una parola sulle elusioni ovvero sulle evasioni fiscali piu’ sostenute dell’occidente.Sembra che i ricchi ci mandano i loro avvocati alla agenzia delle entrate mica fanno la fila come noi poveri pezzenti che non conosciamo alcun paradiso fiscale nè isolette senza finanzieri…proprio l’isola che non c’è come canterebbe Bennato, dopo raggiungi ormai sfinito la tua guida sicura alle informazioni e ti viene dato un foglio da compilare delle relative richieste.
Compili e ti viene chiesta la carta d’identità,la esibisci con sicurezza “eccola qui” ..macchè ci vuole la fotocopia.
come sarebbe a dire, mica se ti fermano i carabinieri ti chiedono la fotocopia,persino loro si annotano il codice e l’indirizzo ,provo a dire si prenda i dati,oppure se la fotocopi lei stessa, macchè bis mi viene intimato “adesso lei va fuori cerca una fotocopiatrice e dopo torna “
Evito polemiche,sono di umore depresso ,.esco all’aperto respiro aria urbana,giro rigiro e tra i vicoli adiacenti il corso principale incrocio finalmente un ..timbri..rilegature….ecc..fotocopie…Eureka!!!ne faccio cinque,non si sa mai,rientro,rinnovo la fila,finalmente raggiungo la magica postazione…la serissima impiegata non mi osserva attenta confronta la fotocopia con l’originale. Deduce che le tre proiezioni –in copia,fotocopia,ed in carne ed ossa(ed adipe)risultano essere inconfutabilmente la medesima persona, tempo due secondi ed il computer sfila fuori il mio magico codice fiscale, su carta: quello necessario per le sigarette mi sarà spedito a casa. Purtroppo non abbiamo carta sufficiente per le fotocopie, mi sussurra non senza disagio ,gentilissima, l’impiegata .Rifletto sulle tasse,sovratasse,multe,avvisi,notifiche ed ammenicoli vari che triplicano le cifre ,magari dovute,e penso dove andrà a finire quella montagna di euro che puntualmente paghiamo lavorando fino a giugno di ogni anno.
E’ l’una ormai,metto in moto,scivolo sulla 106 penso ,almeno ci provo,…e non capisco…per diventare forti come e piu’ di cs-cz-rc-cheglifacciamounculonacoppa…dobbiamo toccare il fondo?Ovvero dobbiamo vedere il nostro territorio raso al suolo?Smarrire ogni traccia dello stato di diritto?Ogni elemento perequativo costituzionalmente inteso?
Certo per risalire si dice..E no era solito ripetere un mio caro compagno…toccato il fondo..si puo’ scavare ancora…
Angelo Broccolo Cittadino della futura Area Urbana