Il 21 settembre, cioè tra qualche giorno terminerà ‘ufficialmente’ la stagione estiva. Quella coriglianese, ovvero quella ‘turistica’, invece è finita già da un bel po’ e sempre e a patto che sia davvero iniziata. Infatti che quest’anno l’Estate coriglianese sia stata un disastro, almeno secondo quelle legittime aspettative di quanti hanno investito nelle loro attività commerciali e di tutti coloro che aspettano questo particolare periodo per trascorrere un periodo di vacanza e di relax al mare (o in montagna) è ahimè un dato di fatto. Inutile dirlo e riscrivilo, ormai è arcinoto a tutti.
Spero però che i nostri amministratori ad iniziare dal Sindaco facciano le dovute riflessioni su quanto accaduto quest’anno in maniera tale da non ripetere gli stessi errori, gli stessi ritardi, con la mancanza di una ‘pianificazione’ del Cartello estivo prodotti e manifestati quest’anno; così da poterci ‘rifare’ per l’anno venturo, l’Estate 2015.
Tuttavia, oltre alle polemiche piovute addosso all’Aministrazione da più parti, seguendo le dichiarazioni e le note stampa che si sono susseguite nel ‘commentare’ i (pochi) eventi estivi (non) organizzati, non è possibile sottacere ad alcune discrepanze tra alcune di queste.
E sì, perché nei giorni scorsi, nella homepage di questa meravigliosa ‘piazza digitale’ di assoluta democrazia oltre che di libera informazione, è comparso uno “scritto” a firma del presidente dell’Associazione Culturale White Castle nel corso del quale (rispondendo ad un utente) si puntualizzava che la Notte Bianca, tenutasi il 17 agosto scorso in paese , non è stata organizzata dall’Amministrazione comunale bensì dalla già citata Associazione.
Tuttavia questa precisazione stride con quanto aveva esternato lo stesso Sindaco all’indomani della medesima manifestazione menzionata, il quale esaltava nel suo intervento che il (presunto) successo di quell’iniziativa era da attribuire all’Amministrazione comunale.
Ebbene dire, da subito, che stiamo parlando del nulla, poiché, a quella “serata” ho partecipato ma non ho riscontrato niente di eccezionale (anzi… lasciamo perdere) e niente di più della solita affascinante passeggiata per le vie del nostro bellissimo centro storico… questo si che è eccezionale. Dunque, molto meglio la “vecchia” Festa di via Roma, almeno c’era la esposizione delle tradizioni e degli antichi “mestieri” e artigiani. Molto meglio l’iniziativa che si teneva nel passato delle “Chiese aperte”.
Però, a ben vedere le dichiarazioni che si sono susseguite, delle due l’una: o qualcuno mente cercando di appropriarsi di qualcosa che non ha fatto, o ciò che abbiamo letto si riferiva a differenti eventi tenuti nello stesso giorno. Il che è improbabile. Dunque a voi le vostre deduzioni.
Stessa cosa è successo per la ‘Serata della Tarantella’ tenutasi a Schiavonea presso piazza S. D’Aquisto al tempo Quadrato Compagna. L’indomani mattina è uscito un comunicato del Comune, se non erro dell’assessore alle politiche sociali, che palesava tutta la propria soddisfazione per la riuscita della manifestazione. Poi, sempre sul Blog, è comparso qualche “utente-cittadino” che ha fatto presente che la serata è stata organizzata da altre “entità”. E allora, a voi, anche qui, le vostre deduzioni.
Ciò che resta sul tappeto, al netto di tutto, è che quest’Amministrazione comunale non ha organizzato un minimo di “Cartello estivo”. Considerando che gli imprenditori hanno pagato fior di quattrini per la concessione delle spiagge, per l’occupazione del suolo pubblico e tutte le “normali” tasse che pagano per l’ordinario esercizio, tutto risulta più difficile da accettare (che fine hanno fatto queste centinaia di mila euro incassati dal Comune?). Per non parlare poi dei soldi versati dai contribuenti per tutti i servizi che, puntualmente, registrano anomalie varie nel loro espletamento.