Anche se le condizioni atmosferiche favoriscono la permanenza di un buon numero di turisti, essendo a fine agosto si incomincia a stilare un primo bilancio, da parte degli operatori turistici, della stagione ormai agli sgoccioli. Anche se i dati non lasciano propendere nell’usare toni trionfalistici, va detto però, che questo mese di agosto ha salvato una stagione che, invece, il mese di luglio, aveva in un certo senso stroncata. “Rispetto al mese di luglio dello scorso anno – ci dice Francesco ristoratore di Schiavonea – abbiamo registrato un evidente calo.
Già di per se questo mese da alcuni anni a questa parte è in costante calo in fatto di presenze, ma quest’anno le condizioni atmosferiche hanno sferrato il colpo di grazia. Ritengo che rispetto al 2013 possiamo parlare, per il solo mese di luglio, di un calo in fatto di presenze di meno il 20%”. Provare a chiedere a qualche operatore turistico del borgo marinaro qualche dato sul mese di giugno, è come prenderli in giro: “Almeno per Schiavonea – ci dice Natale che ha un bar – il mese di giugno non è proprio da prendere in considerazione, tenuto conto che la presenza di turisti in quel mese è praticamente irrilevante. Un po’ di movimento lo si è notato nei fine settimana, ma sono dati che non possiamo prendere in considerazione”. Che cosa invece è accaduto in questo mese di agosto ormai agli sgoccioli ? Ci risponde Marco altro operatore turistico di Schiavonea: “Indubbiamente abbiamo lavorato un po’ tutti. Ho avuto modo di constatare che tutte le attività commerciali di Schiavonea hanno lavorato con una certa continuità. Rispetto all’anno scorso, questa è stata la mia impressione, ho notato un incremento nel numero delle presenze. Secondo una mia personale valutazione rispetto ad agosto 2013 abbiamo registrato un aumento di presenze nell’ordine del 10%. In tutto ciò – afferma ancora Marco – ometto qualsiasi valutazione sul fine settimana, perché tra sabato e domenica Schiavonea pullulava di gente”. Tra i vari posti frequentati da turisti e vacanzieri quello che maggiormente ha riscosso i favori dei più è stata indubbiamente la storica Piazzetta Portofino, un po’ il cuore pulsante del borgo marinaro. “Ritengo – afferma Giovanni coriglianese che d’estate prende in fitto una casa a Schiavonea da anni – che la Piazzetta è stata un po’ il “salotto buono” di Schiavonea. Ogni sera a partire dalle 22 e fino all’alba questo luogo pullulava di gente, era praticamente impossibile fare un passo a piedi tanta era la gente. Ma quello che maggiormente mi ha colpito –afferma ancora Giovanni – è che la Piazzetta è frequentata da gente di tutte le età, soprattutto giovani, che secondo me l’hanno scelta come luogo di ritrovo perché accogliente, pulita, ed anche strategicamente vicina ad altri luoghi dove poter andare”.
Giacinto De Pasquale