Un governo inadeguato. La vicenda della revoca dei finanziamenti riguardanti l’area circostante il castello è emblematica di come si governa e si tutelano i legittimi interessi della città da parte dell’amministrazione Geraci. La legge regionale 15/08, con una norma specifica e straordinaria proposta e ottenuta dal Pd, riconosce il valore strategico del castello ducale di Corigliano e si fa carico di un intervento finanziario significativo sul bilancio regionale.
Geraci dopo oltre un anno di amministrazione, con due righe del suo ufficio stampa dice che i finanziamenti sono stati revocati, non dice però con che atto sono stati revocati e, soprattutto, non dice quale iniziativa politica e istituzionale ha assunto per impedire tale revoca ingiustificabile e inaccettabile. Anzi, dopo l’iniziativa del PD e dei Consiglieri comunali Spezzano e Fusaro, il Sindaco confonde ancora di più l’intera vicenda.
Dice che il finanziamento e’stato revocato e che la sua amministrazione non ha alcuna responsabilità, aggiunge poi di aver trovato solo 250mila euro, rinvenuti sempre dalle legge 15/08 e che li ha destinati al completamento di palazzo Bianchi.
Ma, allora, il finanziamento era stato attivato?
Inoltre, con la delibera n.58 del Consiglio Comunale del 27 novembre 2013 si è proceduto all’approvazione del bilancio 2013 e al relativo piano delle opere pubbliche 2013/2015, e nella scheda n.2 è stato indicato con precisione l’importo di 2 milioni e 600 mila euro di investimenti previsti dall’articolo 3 comma 22 della legge regionale 15/08. Da ciò si deduce che alla data del 27 novembre 2013 il sindaco riteneva attivo il finanziamento.
Il PD, di concerto con i Consiglieri Spezzano e Fusaro, ritiene più che urgente un’iniziativa che veda coinvolto l’intero consiglio comunale e che impegni il sindaco ad una proposta serrata e a tutto campo con il presidente della giunta regionale intesa a ripristinare prima possibile il finanziamento previsto dalla legge 15/08.
Corigliano 19/08/14
Pd Corigliano