Era ora. Finalmente il sindaco Geraci e la sua maggioranza da un anno al governo della città ha deciso di mettere mano al problema Centro Storico. Come portare nuova linfa vitale al borgo antico, oggi così degradato, abbandonato, spopolato, privo di servizi e attrattive, anche turistiche? Aumentando il numero dei mercati rionali e spostando la loro ubicazione! Secondo l’Amministrazione, infatti, l’Ariella e Viale Rimembranze si preparano ad una seconda vita e il commercio è destinato ad una nuova rinascita.
Verrebbe da ridere se non fosse, purtroppo, l’amara verità. Anziché pensare a come recuperare seriamente il Centro Storico e tutelare i pochi commercianti ancora rimasti, a promuovere iniziative, ad accettare proposte, questa Amministrazione, sempre più distante dalla realtà e chiusa a riccio, con una visione paesana risalente a decenni e decenni fa, con un comunicato ha pensato bene di dare questa buona novella: i mercati.
Un’offesa anche per il settore del commercio vero e proprio. Mentre via Nazionale allo Scalo langue, e i negozi chiudono un po’ ovunque per la crisi economica, il Piano Commercio ancora non c’è e non si ha traccia di politiche per il commercio. Un’altra “perla” dell’Amministrazione Geraci.
GIORDANO BRUNO