Il consigliere Alfio Baffa, “invitato” a suon di comunicati stampa ad uscire fuori dalla maggioranza che sostiene Geraci per ragioni di incompatibilità, ha avuto la meglio. L’impresa a lui vicina, com’è ormai noto, ricorrente al TAR Calabria contro l’esclusione del Comune a partecipare a lavori pubblici, si è vista dare ragione dagli organi della giustizia amministrativa regionale.
Un’altra sonora sconfitta per l’Amministrazione Comunale,
che questa volta si vede dare torto dai giudici del TAR: un paradosso per chi predica legalità, etica e trasparenza amministrativa. Il sindaco Geraci ora dovrebbe trarre le dovute conseguenze politiche di questa ennesima bocciatura della sua linea.
Il consigliere Baffa andrà via dalla maggioranza, magari autonomamente? Speriamo di sì, visto il trattamento ricevuto e l’ingratitudine dimostrata, essendo stato candidato nelle liste del sindaco ed avendo a lui portato molti voti. Geraci ha quindi in seno alla sua maggioranza un consigliere comunale che, per bocca del TAR Calabria, ha dato torto proprio a lui, al sindaco. Dovrebbe prendere atto di questa contraddizione, del suo operato, di quanto sta accadendo giorno per giorno, a livello politico e sociale in questa povera città, e tirare le somme di un’esperienza conclusa sul nascere.
GIORDANO BRUNO