Nonostante la crisi finanziaria, al Comune di Corigliano continuano a registrarsi spese per incarichi e consulenze. Oltre alla vicenda della società incaricata di redigere i comunicati stampa-spot dell’Amministrazione, sulla quale regna ancora il massimo riserbo circa costi dell’accordo, si registra una nuova iniziativa assunta dal sindaco Geraci e dalla sua giunta.
Come si evince dalla seguente pagina del sito istituzionale del Comune
(http://95.110.168.33/corigliano/zf/index.php/trasparenza/index/index/categoria/82)
è stato prorogato in questi giorni per ulteriori sei mesi, per la seconda volta di seguito dall’inizio dell’incarico sancito nel luglio 2013, un contratto di collaborazione ad un componente dello staff del sindaco, a quanto sembra per mansioni archivistiche. Nulla da dire sulla professionalità del singolo, ma ancora una volta sulle modalità perseguite dall’Amministrazione: lo staff del sindaco è composto da un’unità fino a fine mandato e da quest’unità in oggetto, il cui incarico viene prorogato di volta in volta.
Non era forse più idoneo, visto che questi incarichi vengono pagati dall’Ente e quindi con i soldi dei contribuenti, affidare tutti questi compiti esclusivamente a tanti giovani laureati e laureandi che pur ci sono nella nostra città? Beni culturali, comunicazione, ecc. sono settori sui quali si dovrebbe risparmiare emolumenti e investire piuttosto in giovani risorse umane. Ma così non è.
GIORDANO BRUNO