Sembra un film satirico. Una commedia surreale. Una città alle corde, nel degrado, non capace di reagire, di essere al passo con i tempi e c’è chi si diverte a maiuscolare. Si, avete letto bene. Siamo di fronte ad una commedia stile Alberto Sordi. I comportamenti classici dell’italiano medio arrivista ed in cerca di riscatto sociale, atteggiamenti tristi, malinconici, distanti dalla gente che lavora, che suda e che trema di fronte alle bollette da pagare. Il sindaco della città di Corigliano Calabro deve spiegare,
se in un momento come questo, ha dato mandato a qualcuno, a che condizioni ed in che termini economici, di comunicare con gli organi di stampa. È apparso sul blog cittadino un comunicato dove si parla della situazione finanziaria dell’ente. Ogni tre righe è apparso il cognome del sindaco tutto MAIUSCOLO , vorremmo spiegato il significato di tale modo di scrivere. Anche la forma è sostanza. Capiamo che dopo le ultime uscite, tra capigruppo di gruppi singoli ed altre storie, ci sia la necessità di affidarsi a qualcuno per comunicare le brillanti operazioni amministrative e per mettere in chiaro le dinamiche che hanno portato la città a questa rinascita immediata ma tutto questo maiuscolo ci sembra troppo. Manie di grandezza o cosa?VIVA IL minuscolo.