Lasciare una comunità per due giornate senz’acqua a stagione turistica iniziata è assolutamente inaccettabile e non ammette giustificazioni. Si tratta di un episodio grave che, purtroppo, conferma il nostro pessimismo sulla possibilità di affrontare l’estate con la sufficiente serenità. Dagli incontri che abbiamo avuto con l’amministrazione comunale, sinceramente, non abbiamo capito se esiste un piano per affrontare le numerose emergenze che affliggono il territorio e che sono sotto gli occhi di tutti.
L’evidenza ci dice che questa estate, per la nostra città, sarà al di sotto del minimo decoro accettabile.
Abbiamo offerto la nostra collaborazione e, dove possibile, qualche suggerimento, comprendendo che la situazione del nostro comune è tale da richiedere l’assunzione di responsabilità di tutti: forze politiche, forze sociali, cittadini.
Ciò non significa non dover rilevare carenze e inadeguatezze davanti alle quali non è possibile tacere.
L’amministrazione comunale si svegli dal torpore e dica ai cittadini, ormai attoniti, come intende muoversi.
Sia chiaro che non ci sono giustificazioni ricevibili: si è chiesto e ottenuto un mandato poco più di un anno fa sapendo quale era la situazione che il centrodestra, al quale in larga parte resta riconducibile l’attuale compagine amministrativa, lasciava in eredità.
Alla maggioranza consiliare sono riconducibili, allo stato attuale, almeno venticinque dei trenta consiglieri comunali.
Se non si è in grado di far fronte alle difficoltà, che sono evidenti a tutti, se ne prenda atto.
A questo punto dobbiamo comunque sperare che almeno su tre delle questioni che abbiamo posto con forza e sulle quali siamo stati rassicurati si agisca con coerenza, ossia: non ricorrere all’aumento indiscriminato dei tributi facendo gravare sui cittadini incolpevoli il prezzo di errori tutti riconducibili al centrodestra; avviare in tempi serrati un processo che porti all’adozione della raccolta differenziata come metodo per lo smaltimento dei rifiuti; ripristinare in tempi ragionevoli la conformità al progetto originale dei lavori del water front in corrispondenza del Lido Tropix.
Per quanto ci riguarda continueremo a fare un’opposizione non cieca, ma ragionata, fornendo supporto e collaborazione ai consiglieri del Partito Democratico che si trovano a far fronte in consiglio comunale a forze preponderanti e poco ricettive.
Corigliano Calabro 21-06-2014
Partito Democratico – Circolo Corigliano Schiavonea