Tra le tante emergenze quotidiane presenti sul nostro territorio, dobbiamo affrontare anche quella legata alla rimozione delle carcasse di animali morti. Voglio subito rimarcare che la rimozione spetta al Comune, tenuto conto che rientra tra i compiti di vigilanza sanitaria da parte dell’Ente. Volendo evitare inutili polemiche è necessario però far presente ai cittadini che questo compito specifico, per poter essere esplicitato nel rispetto della vigente normativa, deve seguire un certo iter.
Nel momento in cui presso gli uffici comunali competenti giunge la segnalazione della presenza di un animale morto, la segnalazione viene passata a coloro che successivamente dovranno recarsi sul posto effettuare il sopralluogo e la relativa segnalazione. Fatto ciò gli uffici comunali devono chiamare la ditta specializzata per il ritiro e lo smaltimento, presso apposito inceneritore, della carcassa. Si capisce benissimo che se una segnalazione del genere giunge al Comune sabato sera non sarà facile sbrigare tutto l’iter nella giornata di domenica, tenuto conto del giorno festivo. Ma a parte ciò e aldilà dei costi che lo smaltimento di un animale morto ha per le casse comunali, voglio rivolgere un invito ai cittadini che in futuro andranno a segnalare la presenza di carcasse di animali sul nostro territorio, di farlo con una certa tempestività, inoltre dovranno fare in modo da fornire agli uffici il luogo esatto dove si trova la stessa e, infine, avere la cortesia di comprendere che per poter procedere alla rimozione dell’animale morto necessitano dei tempi tecnici cui facevo riferimento sopra. E’ appena il caso di ribadire che la tutela e salvaguardia dell’ambiente, nonché la cura e protezione degli animali sono da sempre punti fermi del nostro modo di amministrare.
Marisa Chiurco
Assessore all’Ambiente