Esprimiamo piena soddisfazione per l’esito della competizione elettorale per il rinnovo del Parlamento Europeo che ha visto anche a Corigliano, così come nel resto d’Italia, il successo del Partito Democratico che, anche nella nostra città, è diventato il primo partito. Merito, certamente, del clima di fiducia che il segretario nazionale del Partito, Matteo Renzi, ha saputo ricreare, ma anche della serietà con cui il Partito Democratico coriglianese e, in particolare, il Circolo del PD di Schiavonea, sta interpretando il suo ruolo di opposizione.
Un risultato che ci sprona ad intensificare il lavoro per contribuire, con le nostre proposte politiche, al superamento dell’attuale complicata fase di incertezza ed immobilismo dell’Amministrazione Comunale ed incontrare il consenso ed il coinvolgimento anche di quella stragrande maggioranza di coriglianesi che non è andata a votare. Rileviamo, in ogni caso, come il risultato elettorale renda evidente che la compagine politica guidata da Giuseppe Geraci non sia più maggioranza a Corigliano. Invitiamo, pertanto, il sindaco a prenderne atto e ad abbandonare l’arroccamento nel palazzo comunale che lo sta contraddistinguendo e lo sta rendendo invisibile agli occhi della Città e ad accettare il confronto con le forze di opposizione e coi cittadini. A questo proposito, il Circolo del PD di Schiavonea condivide le preoccupazioni del capogruppo del Partito Democratico Gianni Spezzano circa l’intenzione del sindaco Geraci e della sua amministrazione comunale di ricorrere ad un indiscriminato aumento dei tributi comunali per far fronte alle difficoltà economiche del comune. Sia chiaro che ci opporremo con tutta la nostra forza ad eventuali tentativi di far pagare agli strati più vulnerabili dei cittadini i debiti che il centrodestra e chi lo ha sostenuto ha contratto negli anni scorsi, per inefficienza, faciloneria e spudorato clientelismo, a carico della Città. Concordiamo col capogruppo del PD che prima di gravare sui cittadini con ulteriori oneri sia doveroso esperire altre vie che comprendono sicuramente il recupero dell’evasione, l’alienazione dello sterminato patrimonio comunale, ecc. Gravare ulteriormente sui cittadini inermi, oltre che un’ingiustizia è controproducente! In particolare riteniamo che per quanto concerne la determinazione delle aliquote TASI, sia imprescindibile prevedere le opportune detrazioni per le persone disagiate.
Partito Democratico – Circolo Corigliano Schiavonea