Anche il dato definitivo dei votanti conferma la tendenza verso l’astensionismo da parte degli elettori coriglianesi per queste consultazioni europee. Infatti alle ore 23 alla chiusura dei seggi gli elettori coriglianesi che si sono recati a votare nei 42 seggi sparsi sul territorio sono stati complessivamente 10.284 pari al 30,92%. Si tratta di una delle più basse percentuali di votanti mai registrata negli ultimi 20 anni di consultazioni elettorali.
Ha votare di più sono stati i maschi con il 34,85% rispetto alle femmine la cui percentuale si attesta al 27,19%. Rispetto alle ultime, in ordine di tempo, elezioni europee tenutisi nel giugno del 2009 la percentuale dei votanti è in picchiata, infatti alla chiusura dei seggi cinque anni fa aveva votato complessivamente il 76,16% degli aventi diritto. Però è giusto far risaltare che nel 2009 non si votò soltanto per le Europee, ma si votò anche per le provinciali e le comunali, ecco perché in quella circostanza gli elettori coriglianesi si recarono in maniera massiccia nei seggi per votare. Anche rispetto alle ultime consultazioni, sempre in ordine di tempo, che si sono tenute giusto un anno fa per la elezione del Sindaco e del Consiglio Comunale, la percentuale odierna è decisamente bassa, infatti rispetto ad un anno fa si registra un calo in termini percentuali di quasi il 50%, infatti lo scorso anno gli elettori furono il 60,08%. Tenuto conto dei dati registrati in ambito nazionale, quello registratosi in città è sicuramente in controtendenza. Dopo la chiusura dei seggi è già iniziato lo spoglio delle schede per il rinnovo del Parlamento Europeo. Al momento appare difficile fare previsioni sulla ultimazione dello scrutinio, anche se, secondo gli esperti ci vorrà almeno la mattinata di oggi. Questo Ufficio stampa, a proposito degli scrutini, fornirà informazioni in presenza di dati che riguardano un numero significativo di sezioni. Va, inoltre, sottolineato come le operazioni di voto in tutte le sezioni si sono svolte nella massima normalità e tranquillità.
L’Ufficio Stampa