Rose bianche per Fabiana Luzzi, la studentessa sedicenne uccisa e bruciata il 24 maggio 2013 a Corigliano. Ad un anno esatto dalla sua morte, i compagni di scuola, gli amici, gli studenti e l’intera città hanno voluto rendere omaggio alla sua memoria con una serie di iniziative che proseguiranno per l’intera giornata di oggi.
Questa mattina alle 10, dall’Istituto tecnico commerciale che Fabiana frequentava, è partito il corteo silenzioso, che ha visto la partecipazione di papà Mario e mamma Rosa, dell’Amministrazione comunale con in testa il vicesindaco Francesco Paolo Oranges, delle autorità militari. Presente anche il gonfalone della Provincia di Cosenza. Sul luogo in cui era stato rinvenuto il cadavere di Fabiana, sono state deposte delle rose bianche. In mattinata, unitamente al sindaco Giuseppe Geraci, il prefetto di Cosenza Gianfranco Tomao ha fatto visita alla famiglia Luzzi.Nel corso delle manifestazioni interne al centro di eccellenza la sorella di Fabiana, Marika, è stata colta da malore durante la proiezione di un video che ripercorreva il vissuto della vittima. Il servzio di “I&C”.